La Roma si gioca una fetta importante di stagione al rientro dalla sosta per le nazionali. La squadra giallorossa è attesa da tre sfide cruciali con Inter, Dinamo Kiev e Fiorentina, dove avrà l’occasione di invertire la tendenza negativa degli ultimi mesi, ma dovrà farlo seguendo le indicazioni di Ivan Juric, che sta cercando di imprimere la sua impronta tattica, adattandosi alla caratteristiche dei suoi giocatori.
Intensità: la chiave di Juric
Come riporta il Corriere dello Sport, Juric sta lavorando sulla velocità di movimento e di pressing, richiedendo ai suoi giocatori una maggiore intensità, sia nella fase di possesso che in quella di recupero palla. Il pressing alto è fondamentale per impedire agli avversari di ripartire e mantenere il controllo del gioco. L’obiettivo è recuperare palla velocemente e limitare gli spazi per le ripartenze avversarie.
Costruzione del gioco
Un altro aspetto su cui si concentra il tecnico croato è la gestione della palla. Juric sta insistendo con la squadra per migliorare la fase di costruzione, alternando possesso basso e attacchi verticali. In particolare, sta chiedendo di sfruttare la profondità offerta da Artem Dovbyk, cercando di servire l’attaccante ucraino quando taglia alle spalle dei difensori, come si è visto nel gol contro il Monza.
Compatezza difensiva
Juric ha poi puntato l’attenzione sulla fase difensiva, spesso vulnerabile negli ultimi incontri. La Roma ha sofferto di un vuoto tra il centrocampo e la difesa, lasciando spazio per le incursioni avversarie. L’obiettivo è colmare questo spazio per evitare situazioni di uno contro uno pericolosi, proteggendo meglio la linea difensiva. Migliorare la compattezza della squadra sarà essenziale contro l’Inter, squadra micidiale nelle transizioni offensive. Con tre partite in otto giorni, i giocatori giallorossi dovranno dimostrare di aver assimilato queste indicazioni per tornare ai livelli sperati.