Si è conclusa con il risultato di 1-0 la partita tra Roma e Dinamo Kiev, la prima vittoria in campo Europeo della formazione di Ivan Juric. Una partita a tratti bloccata, che però ha visto nel gol su rigore di Artem Dovbyk la rete della vittoria. Al termine della sfida, proprio il tecnico giallorosso ha commentato la sfida ai microfoni di Sky Sport: “Ci sono stati momenti in cui la squadra mi è piaciuta altri in cui mi è piaciuta meno, perché in alcune occasioni manca un po’ di sicurezza in più”.
Poi, il tecnico giallorosso continua: “Abbiamo strameritato la vittoria, anche guardando alle occasioni, ai tiri in porta. Abbiamo gestito la partita piuttosto bene, creando superiorità a partire da dietro. Non è la prima volta che aggrediamo così la palla, lo abbiamo fatto anche contro l’Inter e il Monza. È stata un’ottima prestazione, con grande aggressività, ma cercheremo di migliorare sempre di più, anche dove vedremo errori”.
Roma-Dinamo Kiev, Juric: “Le Fee mi piace, Hummels dietro Ndicka”
Il tecnico della Roma Ivan Juric ha poi è entrato nel dettaglio, commentando la prestazione di alcuni giocatori giallorossi, soffermandosi anche sul caso Hummels, che neanche nella serata odierna è riuscito a guadagnarsi dello spazio sul campo: “Le Fee mi piace tanto e so che può fare meglio di oggi. È molto intelligente. Hummels invece lo vedo nella posizione di Ndicka, ma in questo momento lui è avanti e regge la difesa molto bene. E a me non piace cambiare spesso nel reparto difensivo, però Ndicka è in vantaggio su di lui. Mats è un grande professionista e aspetterà la sua occasione. È certamente colpa mia se non gioca, non sua”.
Poi l’attenzione si è focalizzata anche su Baldanzi e il giovane Niccolò Pisilli, entrambi autori di una buona prestazione: “Baldanzi gioca bene a calcio, punta la porta ed è fondamentale. Sa fare anche la fase difensiva in maniera intelligente. Stiamo giocando con tanti giovani che possono fare la differenza. Pisilli è un talento incredibile, ma a volte corre troppo e perde la sua posizione. È umile e mi piace allenarlo. Può giocare sia dietro che avanti.
