La giornata di ieri ha sancito la definizione della cessione di Dahl al Benfica, mentre potrebbe essere vicina anche quella di Nicola Zalewski, indirizzato verso una permanenza all’Inter dopo la buona fase conclusiva della scorsa stagione. Una volta piazzati quei giocatori che non rientrano nel progetto, la Roma dovrà cominciare a piazzare qualche colpo in entrata, per permettere a Gian Piero Gasperini di avere una rosa competitiva, in modo da poter lottare per quelle che sono le posizioni di vertice.
Rinnovamento sulle corsie esterne
Per la filosofia di gioco del neo tecnico giallorosso ad essere di fondamentale importanza sono le corsie esterne, che viste anche le partenze di Zalewski e Dahl, subiranno un rinnovamento. Da tenere sotto controllo ci sarà anche la posizione di Angelino, per il quale resta viva la possibilità di un trasferimento in Arabia con la maglia dell’Al Hilal. Nonostante la trattativa non sia andata in porto prima dell’inizio del Mondiale per Club, i giochi restano aperti e le parti potrebbero tornare a parlarne a partire da luglio.
Concorrenza per De Cuyper
Se la cessione di Angelino dovesse effettivamente concretizzarsi, la Roma avrebbe bisogno di un sostituto di alto livello visto il rendimento dello spagnolo. Da qualche giorno a circolare sarebbe il nome di Maxim De Cuyper, che si è messo in mostra con la maglia del Club Brugge, che in Champions League ha eliminato proprio l’Atalanta di Gasperini, con il tecnico che ha potuto ammirare le qualità del belga. Sull’esterno classe 2000 però non ci sarebbero solamente i giallorossi, ma la concorrenza potrebbe arrivare direttamente dalla Serie A.
Stando infatti a quanto riportato su X da Daniele Longo, il Milan avrebbe messo gli occhi su De Cuyper, con il neo direttore sportivo Tare che avrebbe già avuto i primi contatti con il Club Brugge. Così come per la Roma, anche i rossoneri potrebbero cambiare volto sulle fasce, soprattutto vista la posizione sempre più in bilico di Theo Hernandez, che sembra essere arrivato al capolinea della sua avventura a Milano ed il cui sostituto ideale potrebbe essere proprio il belga. Ghisolfi è avvisato.