Paulo Dybala sta recuperando dall’infortunio al tendine semitendinoso della coscia sinistra sotto l’attenta supervisione di un fisioterapista della Roma, che lo sta seguendo anche durante il periodo di vacanza. L’argentino ha deciso di non lasciare nulla al caso, dedicandosi ogni giorno alla riabilitazione per farsi trovare pronto al primo giorno del raduno a Trigoria, previsto per il 10 luglio.
Secondo quanto riportato da SiamolaRoma.it, le sensazioni che arrivano dal suo entourage e dallo staff medico della Roma sono sempre più positive: al momento, filtra ottimismo sulla possibilità che l’argentino sia già disponibile fin dalle prime fasi della preparazione estiva.
Gasperini osserva
A coltivare quotidianamente il rapporto con Dybala, in attesa dell’inizio ufficiale della nuova era tecnica, è Claudio Ranieri, ormai presenza fissa e autorevole nel cuore dell’area sportiva romanista. L’ex tecnico giallorosso parla spesso con il numero 21, raccogliendo impressioni, umori e desideri in vista del futuro. E sul futuro, Dybala è stato chiaro: non vuole lasciare Roma, né vivere un’estate complicata come quella dello scorso anno, quando la sua permanenza fu a lungo in bilico.
L’arrivo di Gian Piero Gasperini è stato accolto con entusiasmo dalla Joya, che con il tecnico piemontese ha costruito un rapporto eccellente già ai tempi di Palermo. Al momento, però, Gasperini ha scelto una linea chiara: prima la conferenza stampa della prossima settimana, poi le telefonate ai giocatori. Con Dybala, per ora, resta in contatto solo Ranieri, mentre Ghisolfi mantiene un filo diretto con Carlos Novel, procuratore del fantasista.
Vertice a luglio per il contratto
La volontà è quella di andare avanti insieme. Ma resta da affrontare il nodo contrattuale. Dybala ha ancora un anno di contratto con cifre molto alte e, al rientro dalle vacanze, è in programma un vertice a Trigoria tra la dirigenza, Gasperini, il giocatore e i suoi agenti. Sarà l’occasione per valutare se esistono i margini per un nuovo accordo, che alleggerisca l’impatto economico per il club e, allo stesso tempo, garantisca a Dybala stabilità e centralità nel progetto. Si parlerà della possibilità di prolungare l’intesa per due o tre stagioni, con una formula sostenibile per tutte le parti.