La cura Claudio Ranieri ha iniziato ad avere i primi effetti nell’ambiente Roma. Tra i giocatori che più hanno beneficiato del suo arrivo c’è sicuramente Paulo Dybala, che nella vittoria contro il Lecce è rimasto in campo 97 minuti, in una prova di corsa continua e tanta fatica. L’argentino non ha accusato il minimo fastidio fisico ma, anzi, ha chiesto alla panchina di rimanere in campo per aiutare la squadra fino alla fine.
Dybala, rinnovo automatico più vicino
Dybala ha disputate le ultime tre partite dal primo minuto, evento che non si verificava da diverso tempo, avvicinandosi verso il rinnovo automatico del contratto per un’altra stagione. Del resto, lo stesso Ranieri nella conferenza stampa di presentazione aveva chiarito che non avrebbe guardato in faccia a nessun tipo di clausola.
All’interno del contratto dell’argentino, è presente una clausola di rinnovo che prevede che il suo attuale accordo venga allungato di un anno (dal 2025 al 2026) al raggiungimento del 50% delle presenze (devono essere dal primo minuto e della durata di almeno 45 minuti) nel triennio in giallorosso.
Ad oggi, Dybala ha giocato 93 delle 129 partite che la Roma ha disputato dal giorno del suo arrivo. Di queste 93, la Joya è partito per 72 volte titolare, rimanendo in campo per almeno 45 minuti in 69 volte. ovvero il 53,5%. Da qui a fine stagione mancano circa 27 match, il che significa che per il rinnovo automatico mancano “soltanto” 9 gare.
La gestione Dybala
Il rinnovo è ormai vicino e la gestione di Ranieri sta aiutando Dybala, con un lavoro funzionale alle sue attitudini e necessità atletiche, ma anche con il giusto lavoro psicologico per evitare di percepire quei “dolorini” che lo avevano accompagnato negli ultimi mesi.
Il tecnico romano ha puntato sull’argentino dal primo giorno del suo ritorno alla guida della Roma, sottolineando la sua centralità nel progetto. Nella sfida di giovedì contro il Braga potrebbe riposare, così da essere al top nel match di domenica in campionato contro il Como. Al suo posto, dovrebbe giocare Pisilli sulle trequarti insieme a Saelemaekers, con il ritorno di Dovbyk nel ruolo di centravanti.