Una serata quella di ieri che consegna alla Roma la qualificazione al play-off di Europa League, grazie alla convincente vittoria contro l’Eintracht Francoforte. Una tra Porto e Ferencvaros adesso per i giallorossi, ma in attesa del sorteggio, anche brutte notizie accompagnano il post partita contro i tedeschi. Durante il match, in particolare dopo il gol di Angelino, è stato il caos tra tifosi, con il lancio di petardi e ad altri oggetti tra settore ospiti e Curva Nord, tanto da costringere l’intervento degli steward a fine primo tempo.
Scontri che in verità sono iniziati molto prima dei 90′ dell’Olimpico, con una vera e propria caccia al tifoso tedesco nei pressi dello stadio. A piazza Lauro De Bosis, proprio di fronte ai bar sul lungotevere ritrovo dei tifosi giallorossi, sono comparsi anche adesivi neonazisti su sfondo giallorosso capeggianti la scritta “Eins zwei drei AS Roma sieg heil”. Un clima decisamente ostile per diversi giorni, con anche la reazione dei sostenitori capitolini. 4 romanisti sono infatti stati fermati dalla polizia.
Blitz alle navette degli ultrà dell’Eintracht: due sono minorenni
Il caso specifico, spiegato dalla Gazzetta dello Sport, racconta di un blitz alle navette che trasportavano gli ultrà dell’Eintracht Francoforte allo stadio, proprio per arrivare allo scontro frontale. Due dei quattro fermati sono minorenni, che nella fuga avevano abbandonato caschi ed altri oggetti per strada, prima di essere bloccati dagli equipaggi della questura. Una situazione purtroppo preventivabile alla vigilia, laddove c’erano già stati problemi in passato con l’arrivo dei tifosi tedeschi nella capitale.