La carriera di Alessandro Spugna sulla panchina della Roma Femminile si è conclusa nel modo peggiore, con una pesante sconfitta nella finale di Coppa Italia. Un epilogo amaro che chiude un ciclo vincente, ma ormai esaurito, e apre una fase di riflessione profonda per il club giallorosso. Il futuro dell’ex tecnico sembra destinato all’estero, e ora per la società è tempo di ricominciare da zero: idee nuove, una guida forte e scelte nette, sia sul piano tecnico che su quello della costruzione della rosa.
De La Fuente e Guarino per la panchina
Il primo nodo da sciogliere è quello dell’allenatore. Come riportato dal Corriere dello Sport, la Head of Women’s Football Betty Bavagnoli ha già avviato i contatti per la successione. Tra le opzioni valutate c’è Rita Guarino, ex Juventus e Inter, con cui si è intrattenuta a lungo a Como, nel corso della finale persa con la Fiorentina. La risposta della tecnica è stata cauta: “Nessuna offerta ricevuta”, ha dichiarato. Il dialogo c’è stato, ma al momento non ha portato a sviluppi concreti e la pista appare raffreddata.
Nelle ultime ore sono emersi invece i primi contatti con Sebastien De La Fuente, ex allenatore della Fiorentina, reduce da un’esperienza positiva con le viola. Un profilo che piace, ma sul quale ancora non si registrano accelerazioni definitive.
Le calciatrici in partenza
Il tempo stringe e la Roma deve fare in fretta: la scelta del nuovo tecnico è cruciale anche per pianificare il mercato. In uscita, infatti, si registrano già movimenti significativi. Minami è destinata a partire dopo che un club inglese ha pagato la clausola rescissoria. Non verranno rinnovati i contratti di Kresche e Aigbogun, mentre Troelsgaard ha lasciato intendere di essere prossima al ritiro. Da risolvere anche la questione legata a Giulia Dragoni, ancora legata al Barcellona ma attualmente infortunata.