Ore intense a Trigoria per Gian Piero Gasperini, che sta per iniziare il suo nuovo ciclo sulla panchina della Roma con riunioni operative insieme a Claudio Ranieri e al direttore sportivo Florent Ghisolfi. L’obiettivo è chiaro: impostare da subito le fondamenta della squadra in vista della prossima stagione, senza perdere tempo. Il calendario estivo tra raduno, tournée e sessione di mercato va programmato nei minimi dettagli.
Le colonne da cui ripartire
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, Gasperini avrebbe già tracciato l’identikit della nuova Roma, indicando dieci nomi da cui ripartire. A cominciare da Mile Svilar, ritenuto un elemento chiave per il progetto: il tecnico ne apprezza la capacità di incidere in classifica con le sue parate, attribuendogli un potenziale di dieci punti a stagione. Davanti a lui, confermati come pilastri difensivi Gianluca Mancini ed Evan N’Dicka.
A centrocampo e sulla trequarti, Gasp ha chiesto di puntare su Koné, Pisilli e Pellegrini: il primo è stato la rivelazione dell’anno, il secondo rappresenta una promessa del vivaio, mentre il capitano ha grande voglia di riscatto dopo un’annata segnata dagli infortuni. Completano il nucleo dei confermati Angelino e Matías Soulé, entrambi stimati per la loro duttilità, insieme a Stephan El Shaarawy e Paulo Dybala, quest’ultimo già al lavoro a Miami per farsi trovare pronto al raduno di luglio.
I giocatori sotto esame
Ma se da un lato ci sono le certezze, dall’altro restano tanti nodi da sciogliere. Zeki Celik è sotto esame e si valuterà se potrà avere un ruolo da centrale o da esterno. Situazione simile per Salah-Eddine e Rensch. Kumbulla e Hermoso torneranno dai rispettivi prestiti, ma entrambi dovranno convincere il nuovo staff per guadagnarsi la permanenza. Bryan Cristante ha attirato l’interesse di diversi club e potrebbe essere un uomo mercato, mentre su Leandro Paredes resta sempre viva la pressione del Boca Juniors.
Anche in attacco le riflessioni sono aperte. Nomi come Dovbyk, Baldanzi, Shomurodov e Abraham restano sotto valutazione: nessuno è sicuro del posto, e tutti dovranno dimostrare di meritare un ruolo nella nuova Roma che Gasperini ha in mente di costruire. Una Roma che prende forma, ma che ha ancora molte sfide da affrontare prima di diventare pienamente sua.
