Comincia una settimana cruciale in casa Roma, pronta a presentare nella giornata di domani Gian Piero Gasperini. Il coach di Grugliasco è il primo tassello di un progetto ambizioso, per strappare il pass per quella Champions League che manca da 6 anni. I giallorossi devono ora concentrarsi su una sessione di calciomercato estremamente delicata, con l’obiettivo di costruire una rosa quanto più completa in ogni reparto. Il focus del direttore tecnico Florent Ghisolfi andrebbe al reparto difensivo, che ha perso due elementi come Mats Hummels e Victor Nelsson. Il dirigente francese dovrà quindi regalare ai capitolini almeno un nuovo centrale.
Tutte le strade sembravano poter condurre a Jaka Bijol, reduce da una buona stagione fra le fila dell’Udinese. Lo sloveno appariva prossimo al grande salto della sua carriera, in una piazza nobile del nostro firmamento. Stando a quanto fatto trapelare dal noto esperto di mercato Fabrizio Romano, però, le carte in tavola sarebbero cambiate. Il Leeds avrebbe infatti chiuso per il 26enne, che dovrebbe sostenere nei prossimi giorni le visite mediche con gli inglesi. Nelle casse dell’Udinese andrebbero la bellezza di 22 milioni di euro, tra cui una parte fissa ed i consueti bonus. Ghisolfi dovrà quindi virare su delle alternative di lusso.
Roma, Lucumì e Goglichidze le alternative
Si sa, le vie del calciomercato sono molteplici e serve sempre avere a disposizione dei piani di riserva. Sfumato Bijol, la Roma è chiamata a mettere nel mirino altri centrali, in grado di dare il loro contributo nel 3-4-2-1 di Gasperini. L’idea principale risponderebbe al nome di Jhon Lucumì, autore di una stagione da autentico protagonista con il Bologna. Il colombiano potrebbe cambiare aria, per dimostrare il suo valore altrove. Occhio, però, anche all’ipotesi Saba Goglichidze, fresco di retrocessione con l’Empoli. Il georgiano potrebbe rimanere nella massima categoria italiana, con i toscani che chiederebbero però 7 milioni di euro per il cartellino.
