In una lunga intervista rilasciata a La Repubblica, il procuratore Giuseppe Riso ha parlato di ciò che è accaduto ad alcuni dei suoi assistiti nel corso della finestra invernale di mercato. Queste le sue parole a partire da Cristante: “A un certo punto c’erano sia la Juve sia l’Inter, ma entrambe avrebbero dovuto fare cessioni che alla fine non hanno fatto. Una buona notizia per la Roma, che può contare su un giocatore, un potenziale capitano, un uomo di personalità. Almeno fino a giugno”.
Riso è tornato sulla trattativa per Frattesi: “Era una mia idea. O se preferite, una mia forzatura. Ho visto Davide triste perché si aspettava di giocare di più e mi spiaceva troppo. Mi sono messo al lavoro per cercare alternative per lui e non solo in Italia. Quando si parla di Frattesi è normale che l’ipotesi Roma vada considerata, ma avevo delle soluzioni importanti anche in Liga e soprattutto Premier League. Se l’operazione si fosse fatta, avrei provato a portare Cristante all’Inter. Ma tutto si è fermato per volontà di Davide, che tiene troppo a restare in nerazzurro. La squadra si sta giocando tutto, è una delle più forti d’Europa. Sa di poter vincere ancora tanto a Milano”.
Riso: “Lucca è da top club”
E ancora sul centrocampista dell’Inter e la sua gestione: “Io devo sempre fare io bene dei miei calciatori. Davide è un ragazzo di cuore, di sentimento. L’ho visto in difficoltà, l’ho messo in condizione di decidere e lui ha scelto l’Inter. Non l’ho forzato. Penso di averlo aiutato a capire che dove sta, sta bene. E l’ho capito anche io. Cosa succederà a giugno? Difficile dirlo. Giugno è lontano e nel calcio le cose cambiano in fretta”.
Riso ha poi concluso parlando di Lucca, seguito anche dalla Roma, e Baldanzi: “Il presidente Pozzo preferisce aspettare, prima l’Udinese deve salvarsi. Ma sa che succederà. Ha già fatto esperienza all’Ajax, ha un mercato internazionale. Si vuole migliorare, lavora tantissimo, è da top club. Sinceramente io Baldanzi ho provato a farlo partire. Lo cercavano a Firenze e al Milan, ma alla Roma si sono opposti. Dicono che diventerà un loro titolare”.