In casa Roma si è chiuso il grande capitolo relativo all’allenatore da qui alla fine della stagione. Sulla panchina giallorossa, infatti, siede Claudio Ranieri, con la formazione capitolina che sta cercando di preparare al meglio la sfida contro il Napoli. In attesa di ciò, oggi venerdì 15 novembre alle ore 13:00 è andata in scena la prima conferenza stampa del tecnico romano e romanista.
Ranieri su Hummels: “Con me gioca chi mi fa vincere”
Mi sono andato a vedere qualche partita, ma perché non deve giocare. Lui ha una certa età, ma io scelgo chi mi fa vincere.
Ranieri: “Sono stato chiamato lunedì”
Sono stato chiamato lunedì mattina e mi ha detto che il Presidente ci aspettava a Londra e siamo andati subito. Allenatore, dirigente, persona vicina alla dirigenza è stato deciso tutto velocemente.
Ranieri: “Su Dybala faccio come mi pare”
Questa è stata una delle prime cose delle quali ho parlato. Io ai miei presidenti parlo in faccia, del fatto Dybala ne ho subito parlato. E faccio come mi pare con lui. Lui è di un’altra categoria, fa la differenza, parlerò con lui.
Ranieri: “Su De Rossi non ne abbiamo discusso”
Onestamente adesso mi è stata data la direzione della panchina. Non mi sento di sbilanciarmi su De Rossi e non ne abbiamo discusso con i Friedkin.
Ranieri: “Bisogna dare il tutto per tutto”
Le mie richieste per i giocatori sono state di dare il tutto per tutto. Qui si lavora seriamente, ma bisogna venire con gioia. Noi siamo delle persone fortunate perché ci siamo scelte il mestiere e proprio per questo dobbiamo ottenere risultati per tutti coloro che non hanno la mia stessa fortuna.
Ranieri: “Si è reso conto degli errori commessi”
Io voglio sta sempre solo perché a me importa dello spogliatoio. Io capisco che in Italia la figura del Presidente ci deve stare e l’ho detto a loro. Se ci fate caso, invece, le proprietà straniere non parlano mai e io stavo in grazia di Dio. All’estero non esiste questa figura di cui noi in Italia abbiamo bisogno. Si è reso conto degli errori sicuramente altrimenti non mi chiamava.
Ranieri: “Non vedrete più Angelino come centrale”
Prometto che non vedrete più Angelino come difensore centrale. Penso che Dybala e Soulé possano giocare insieme, ma questo non ve lo prometto.
Ranieri: “Ci sentiremo con De Rossi”
Ci siamo sentiti con De Rossi e ci sentiremo ancora in questi giorni perché è una grande persona. Io mi auguro di riportare la squadra nella giusta direzione anche se c’è un pochino di confusione.
Ranieri: “La società mi accontenerà”
Per il momento devo prima vedere e conoscere la squadra. Da qui a gennaio ci sarà modo di capire dove intervenire e sono sicuro che la società mi accontenerà sul calciomercato, qualora ci sia bisogno.
Ranieri: “Si può parlare anche con Totti”
Io non sono chiuso a niente. Logico è che adesso l’importante è riportare la squadra in alto. Poi si può parlare anche con Francesco Totti se ci può dare una mano. Io però vi conosco, questo non significa che tornerà.
Ranieri: “Sono l’uomo vicino ai Friedkin”
L’obiettivo è cercare di fare il massimo. Ho dei premi al raggiungimento degli obiettivi, visto che quando stavo al Leicester ho messo anche la vittoria del campionato. Io sono una persona positiva, fino in fondo, devo dare tutto. Sono l’uomo vicino ai Friedkin in modo che facciamo tutto insieme. Speriamo di sbagliare il meno possibile.
Ranieri: “I tifosi devono uscire orgogliosi della squadra”
Tutti mi devono aiutare. Non ho tempo di fare errori. Abbiamo tutte partite una più bella dell’altra. I tifosi devono uscire orgogliosi della squadra, anche se perdiamo. Questo è quello che prometto a me stesso, ai tifosi e alla squadra.
Ranieri: “Non c’è un sistema base di gioco”
Io credo che ormai non ci sia più un sistema base, se non per gli allenatori che non stanno lì da tanto tempo. Tutti gli allenatori apportano modifiche durante le partite per svoltare la partita. Non so dirvi come giocherò. Prima devo vedere chi sta in buona forma e li deciderò come giocherò, è questione di giocatori che hanno voglia, che non mollino mai.
Ranieri: “I Friedkin mi hanno lasciato a bocca aperta”
Ai Friedkin ho detto degli errori fatti e mi hanno lasciato a bocca aperta. Mi hanno risposto che lo sanno che ha speso tanti soldi senza arrivare all’obiettivo preposto. Io farò di tutto per fare ciò che dico.
Ranieri: “Sarei tornato solo per Roma e Cagliari”
Ho avuto più richieste in questi mesi che quando ho vinto con il Leicester. Ho sempre detto di no, sottolineando come sarei tornato ad allenare solo per la Roma e per il Cagliari. Il fato ha voluto che io tornassi a casa. Ci tenevo a dirlo perché Cagliari mi ha accolto.
Ghisolfi su Ranieri: “Persona giusta per questo progetto”
Il mister conosce la squadra, il club e ha una grande esperienza internazionale. Abbiamo ritenuto che lui fosse la persona giusta per questo progetto in questo momento. Non sarà solo l’allenatore che parla, ma anche la futura dirigenza che parla come voluto dalla famiglia dei Friedkin.
La conferenza stampa di Ranieri
Alle ore 13:00 di venerdì 15 novembre Claudio Ranieri parlerà in conferenza stampa per presentarsi come nuovo allenatore della Roma.