Cambiano prospettive ed obbiettivi in casa Roma in questo freddo sabato di dicembre. Il calendario shock post Nazionali portava con se quanto meno la speranza di vedere segnali di vita nella squadra, e questi ci sono stati, ma ora servono i punti per uscire dalla melma dei confini della zona retrocessione. Si parte dalla sfida al Lecce, 100ª gara in giallorosso per Ranieri in programma all’Olimpico alle 20:45, nella quale nessun risultato diverso dal successo può essere tollerato.
Trattasi di un vero e proprio scontro salvezza, con le squadra entrambe a quota 13 punti al 15°, con soltanto 2 lunghezze di vantaggio sul Como terz’ultimo. Per i giallorossi la necessità di spezzare uno score ancora aperto di quattro sconfitte consecutive in Serie A, come non capitava da 16 anni, mentre dall’altro lato un Lecce galvanizzato dal cambio di panchina, da Gotti a Giampaolo, che ha portato a 4 punti contro Venezia e Juventus. Roma che però avrà il calore dell’Olimpico ad accompagnarla, in quello che deve essere il vero inizio di stagione.
Rebus attacco
Benché i risultati non siano ancora arrivati, qualche certezza è riuscito a costruirla Ranieri nel poco tempo avuto, e da quelle si riparte. Come il terzetto di difesa davanti a Svilar, ancora una volta composto da Mancini, N’Dicka ed un recuperato Hummels. Un probabile cambio nella linea di centrocampo, con Saelemaekers a rilevare il posto di Celik, mentre Paredes, Koné e Angelino non si toccano. Il rebus è l’attacco, dove fare previsioni non è facile. Quasi certo l’impiego di Dybala, ma da capire è la posizione: da falso nueve o a supporto di Shomurodov? Nella prima ipotesi Joya davanti con Pellegrini ed El Shaarawy alle spalle, nella seconda out il capitano giallorosso.
Dall’altro lato è facile che Giampaolo, in un altro scontro non facile come l’ultimo contro la Juventus, riproponga quasi per intero l’11 di partenza che ha pareggiato con i bianconeri. Un cambio in difesa obbligato c’è, vista l’assenza di Gallo per infortunio, con Dorgu che si abbasserà sulla linea dei difensori insieme a Guilbert, Gaspar e Baschirotto. La sostanza di Coulibaly e Ramadani insieme ella fantasia di Rafia a centrocampo, mentre davanti Tete Morente e Pierotti a supporto di Krstovic. Occhio alla mina vagante Rebic.
Roma-Lecce, probabili formazioni
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Hummels, N’Dicka; Saelemaekers, Paredes, Koné, Angelino; Dybala, El Shaarawy; Shomurodov. Allenatore: Ranieri
LECCE (4-3-3): Falcone; Guilbert, Gaspar, Baschirotto, Dorgu; Coulibaly, Ramadani, Rafia; Pierotti, Krstovic, Tete Morente. Allenatore: Giampaolo