Nonostante le voci circolate che vedevano il possibile approdo di Nicola Zalewski in Turchia, ad accendere le fiamme è stata La Gazzetta dello Sport. Infatti, secondo quanto riportato dal giornale sportivo, il polacco potrebbe partire a gennaio per rimanere in Serie A, più precisamente alla Fiorentina. Una meta alla quale l’esterno potrebbe anche aprire volentieri, visto il progetto avviato con Palladino, e dove ritroverebbe il suo caro compagno Edoardo Bove. Insomma tutto dipenderà anche dalla Viola che sul piatto sembrerebbe poter mettere Parisi.
Una contopartita che alla Roma andrebbe più che bene e che andrebbe a dare una valida alternativa sulle fasce. I giallorossi, infatti, in quella zona di campo, soprattutto dopo l’infortunio di Saelemaekers, sono a corto di risorse all’altezza del compito. E questo scambio, dunque, potrebbe giovare e non poco alla formazione capitolina che prenderebbe anche un calciatore che, nonostante il suo mancato exploit alla Fiorentina, rimane ancora un profilo interessante sul quale lavorare in prospettiva.
Perché si tratta del colpo giusto?
I motivi sono tanti per i quali Parisi potrebbe essere il colpo giusto per la Roma. Prima, però, bisogna partire da Zalewski che, da quando è stato promosso in prima squadra, non ha mai dato la sensazione di essere all’altezza di una piazza come quella capitolina. E pian piano queste sensazioni si sono trasformate in certezze, tramutate poi in fischi. Ad oggi, infatti, il polacco non è ben visto dalla tifoseria che spera in una sua partenza il prima possibile.
Parisi potrebbe essere proprio ciò che fa al caso della Roma. Un giocatore intraprendente, dotato di grandi doti offensive e che sa servire l’attaccante in area di rigore. Tutte doti che con un attaccante come Dovbyk vanno a nozze. L’ucraino, infatti, ha bisogno di palloni in area di rigore e un terzino di spinta come il classe 2000 potrebbe fare la differenza.