La vittoria della Roma Primavera per 2-0 sulla Sampdoria ha rappresentato non solo il ritorno al successo per la squadra di Falsini, ma anche un momento speciale per un giovane talento: Alessio Marcaccini. Il portiere classe 2008, nato a Testaccio il 1° ottobre, ha fatto il suo debutto con la Primavera giallorossa, sfruttando le assenze di Marin (infortunato) e De Marzi (aggregato alla prima squadra per la trasferta di Parma).
Il suo esordio è stato impeccabile: primo match da titolare, prima porta inviolata e un record importante. A 16 anni, 4 mesi e 15 giorni, Marcaccini è diventato il più giovane debuttante della Roma Primavera almeno dal 2017 a oggi e uno dei più precoci della storia del club. La sua crescita è stata costante e fulminea: arrivato alla Roma dal Pescatori Ostia, ha sempre bruciato le tappe, tanto da essere già stato convocato in passato per alcune partite dell’Under 20. Inoltre, ha avuto la possibilità di allenarsi saltuariamente con la prima squadra durante le gestioni di Mourinho e De Rossi.
2025 da sogno per Marcaccini
Il 2025 è iniziato nel migliore dei modi per Marcaccini, che prima di esordire con la Primavera aveva già ricevuto due grandi soddisfazioni: le convocazioni di Ranieri per le sfide di Europa League contro Az Alkmaar ed Eintracht Francoforte. Ora, il suo obiettivo è continuare a crescere tra Under 18 e Primavera, sperando di ritagliarsi ancora più spazio tra i pali della sua squadra del cuore.
La Roma insegue la vetta
Grazie alla vittoria contro la Sampdoria, la Roma Primavera archivia la 25ª giornata senza perdere terreno rispetto alle concorrenti. La classifica vede Fiorentina in testa con 53 punti, seguita dai giallorossi a 52, mentre Inter e Sassuolo inseguono a 49 punti. La lotta per il titolo resta apertissima e la continuità sarà fondamentale.