Neil El Aynaoui sarà il primo volto nuovo della Roma 2025/26. Nome difficile da pronunciare, trattativa un po’ meno. Il Lens ha detto sì a un’offerta da 25 milioni, bonus compresi, senza troppe resistenze. Il centrocampista marocchino arriverà nella Capitale per sottoporsi alle visite mediche e firmare il contratto, pronto a mettersi a disposizione di Gasperini. Un colpo importante per iniziare a dare forma al nuovo centrocampo giallorosso.
I dubbi di Rios
Come scrive il Corriere dello Sport, diverso, e decisamente più tortuoso, è il percorso che porta a Richard Rios. L’interesse per il brasiliano è concreto, ma la trattativa con il Palmeiras continua a essere un labirinto di ripensamenti e strategie poco chiare. A Trigoria, fino a pochi giorni fa, erano convinti che il giocatore avesse già scelto la Roma. Si raccontava di colloqui con i compagni, di entusiasmo per il progetto giallorosso, e persino di una rinuncia volontaria al 10% del proprio cartellino per favorire l’operazione.
Poi, qualcosa si è incrinato. Il Palmeiras ha cambiato più volte le condizioni, lasciando trapelare la sensazione di voler provocare un’asta. Rios, dal canto suo, ha rallentato: meno certezze, meno entusiasmo. E così, nelle ultime ore, anche all’interno della Roma sono cominciati a sorgere dei dubbi sulla reale volontà del giocatore. Il rischio è quello di ritrovarsi bloccati troppo a lungo in un’operazione poco chiara.
La trattativa non è finita
Per questo, Massara ha deciso di non aspettare all’infinito. Il focus resta su El Aynaoui, che non esclude affatto un secondo innesto a centrocampo, ma impone alla dirigenza di fare scelte più mirate. Gasperini ha bisogno di lavorare con i nuovi arrivi fin da subito, soprattutto per integrarli nei suoi schemi e nella sua idea di calcio. Ecco perché, se Rios non dovesse sbloccarsi in tempi brevi, la Roma è pronta a guardare altrove.