Gasperini vuole muscoli e gol: Sulemana, il colpo a sorpresa per la nuova Roma

Sono ore calde in casa Roma. Il calciomercato estivo sta entrando nelle sue fasi cruciali. I giallorossi devono rinforzare più reparti, su tutti il centrocampo, che quest'anno ha fortemente deluso. Con l'arrivo di Gian Piero Gasperini si punterà su una mediana più muscolare. Il profilo di Ibrahim Sulemana, allenato dal Gasp e da Ranieri, può essere un profilo giusto?

Marco Di Rosa
5 min di lettura

Trigoria, centro sportivo Fulvio Bernardini. Alla scrivania di Gian Piero Gasperini, seduti accanto al tecnico di Grugliasco, Claudio Ranieri e il DS Florent Ghisolfi discutono animatamente di calciomercato. Per costruire la Roma del domani, uno dei reparti maggiormente attenzionati è sicuramente il centrocampo. Ad eccezione di Manu Koné – unico vero motore della squadra – i rendimenti altalenanti di Pellegrini, Cristante e Pisilli, hanno acceso più di un campanello di allarme tra i tifosi e la dirigenza. In più, con Leandro Paredes destinato a tornare al Boca Juniors per chiudere il cerchio della sua carriera, il club giallorosso deve necessariamente correre ai ripari. E anche in fretta.

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Gasperini, che predilige un centrocampo muscolare e di corsa, sta richiedendo con insistenza giocatori funzionali al suo gioco. Tra i tanti nomi sul tavolo, potrebbe esserci anche quello di un calciatore che avrebbe tutte le caratteristiche dell’identikit tracciato dal Gasp. Parliamo di un vecchio pupillo di Ranieri e Gasperini: Ibrahim Sulemana.

La crescita esponenziale di Sulemana

Anche in casa Atalanta si vivono giornate di profonde riflessioni in vista della prossima stagione, soprattutto dopo il passaggio di testimone tra Gian Piero Gasperini e Ivan Juric. Secondo quanto riportato da Tuttoatalanta.com, l’allenatore croato sta valutando i giovani della rosa, con un’attenzione particolare proprio per Ibrahim Sulemana. Se il centrocampista ghanese non dovesse rientrare nei piani del nuovo tecnico, la società bergamasca potrebbe decidere di monetizzare, cedendolo in prestito o a titolo definitivo. E tra le squadre alla finestra, pronte a sfruttare l’occasione, ci potrebbe essere anche la Roma.

Sulemana, cresciuto nelle giovanili di Atalanta e Verona, si è fatto notare sin da subito per dinamismo, forza fisica ed esplosività. Dopo il debutto in Seria A con l’Hellas, viene acquistato dal Cagliari nell’estate del 2023, su espressa richiesta di Claudio Ranieri. In Sardegna con 24 presenze e 2 gol contribuisce alla salvezza dei rossoblù, coniugando qualità e quantità. L’anno seguente, Gasperini, impressionato dal suo strapotere fisico, lo chiama all’Atalanta. A Bergamo, nonostante l’esiguo minutaggio e la concorrenza di giocatori come De Roon, Pasalic, Ederson e Samardzic, Ibrahim riesce a mettersi in mostra con prestazioni convincenti e due gol di pregevole fattura.

Il primo – che ricordiamo con sofferenza – è quello del decisivo 2-1 rifilato alla Roma nel maggio scorso: rasoiata di controbalzo da fuori area e pallone alle spalle di Svilar a regalare la matematica qualificazione in Champions League ai bergamaschi. Il secondo gol, Sulemana lo sigla appena una settimana dopo sul campo del Genoa ed è un’altra perla: stop di petto da fuori area, rimbalzo in terra del pallone e destro violento a trovare l’angolino basso della porta. Una crescita esponenziale che non è passa inosservata agli occhi di Claudio Ranieri e Gian Piero Gasperini.

Ranieri e Gasperini come garanti

Le prestazioni del gioiellino ghanese sono state sottolineate anche da Ranieri e Gasperini. Proprio dopo quell’Atalanta-Roma decisa dal gol del centrocampista atalantino, l’ex tecnico giallorosso, sorridendo, ha ammesso: “Il gol di Sulemana? Mi mangio le mani, perché a Cagliari gli dicevo sempre di tirare in porta“. Frase che testimonia le potenzialità intraviste da Sir Claudio. A risentire le parole di Gasperini capiamo che anche il tecnico piemontese è dello stesso parere: “Ibrahim è un ragazzo di un’educazione unica e ha nelle sue corde il tiro. Oltretutto giocava in un reparto in cui non era facile trovare spazio. Ha dimostrato personalità, sono molto contento per lui“. A fine stagione è arrivata anche la prima convocazione con il Ghana per le gare di qualificazione ai prossimi Mondiali del 2026. Altro segnale, forte, della sua crescita.

Sulemana corrisponde perfettamente al profilo del centrocampista moderno: fisicità dominante, generosità messa al servizio della squadra, benzina nelle gambe a non finire e – soprattutto – quell’arma in più che spesso e volentieri è mancata alla Roma degli ultimi anni: il tiro da fuori. Caratteristiche, queste, che nel calcio di oggi possono davvero fare la differenza. Per questi motivi Sulemana potrebbe essere l’ideale per il nuovo centrocampo giallorosso.

Ranieri e Gasperini, i suoi maggiori estimatori e garanti, lo hanno scovato e lo hanno visto crescere. Ora il diamante grezzo, finalmente smussato, è pronto a brillare di luce propria. Perché, allora, non farlo risplendere sotto i riflettori dell’Olimpico?

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Sono Marco Di Rosa, diplomato al Liceo Classico e laureando in Storia Moderna e Contemporanea. Romano, ma soprattutto romanista da sempre. Raccontare la Roma non è soltanto un lavoro, ma un privilegio e una passione che spero di poter onorare al meglio, regalandovi, tifosi giallorossi, uno sguardo critico, profondo e sincero sulla nostra squadra. Perché dietro ogni cronaca, ogni analisi, c’è un cuore giallorosso che batte forte. Proprio come il vostro.
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