Tre partite che valgono molto più di quello che è il solo prestigio di partecipare alla competizione più importante d’Europa. Roma chiamata a non mollare proprio ora, per riportare nella capitale la fatidica musichetta della Champions League a 6 anni di distanza dall’ultima volta, e in ballo c’è un bel pezzo di futuro del club: i ricavi che ne deriverebbero sono fondamentali, tanto per tentare l’affondo ad un Allegri che apre ai giallorossi, quanto per un calciomercato che potrebbe regalare più gioie. Certo, al di là di quello, ci si dovrà muovere bene e sperare in qualche aiuto dal destino, come nel caso di Enzo Le Fée.
Per distacco il flop maggiore targato Ghisolfi, che lo volle a tutti i costi l’estate scorsa nonostante De Rossi chiedesse altro (tanto da correre ai ripari con Koné a fine mercato). Ben 23 i milioni spesi per strappare il classe 2000 al Rennes, un giocatore con la nomea di talento inespresso già da qualche tempo. 6 mesi di nulla totale a Roma e cessione addirittura in Championship per lui, in un Sunderland che lo sta vedendo fare cose più che egregie e che brama la sua permanenza in Inghilterra.
Grande notizia per i giallorossi, che vantano un obbligo di riscatto a 23 milioni (tra fisso e bonus) in caso di promozione in Premier League della sua attuale squadra. Black Cats che si sono classificati 4° nella regular season, e dunque – popolo giallorosso – tutti sintonizzati domani alle 21:00 con la semifinale d’andata dei play-off contro il Coventry City. Roma tiferà Sunderland senza se e senza ma, per sperare in un incasso insperato, per quello che Le Fée ha dato alla causa, ma fondamentale per il calciomercato che verrà, magari per trattenere il suo sostituto Gourna-Douath.
Roma e Salisburgo a colloquio
Da un francese ad un altro, perché il classe 2003 è arrivato a gennaio proprio per occupare la casella lasciata libera da Le Fée, e ciò che si è visto è incoraggiante. Prestazioni solide contro Venezia e Parma appena arrivato e tanta sostanza, preziosa per la squadra, nelle ultime due uscite con Inter e Fiorentina, cose che stanno convincendo la Roma ad investire su di lui per il futuro: su Gourna-Douath pende un diritto di riscatto a poco più di 19 milioni, una cifra decisamente importante, e proprio per questo giallorossi e Salisburgo sono a colloquio per cercare una nuova soluzione. Possibile che venga chiesto un rinnovo del prestito, con condizioni più sostenibili per un eventuale riscatto.