Non poteva che iniziare in un modo peggiore la terza sosta nazionali per la Roma. Con l’esonero di Ivan Juric, arrivato a seguito della sconfitta contro il Bologna, la squadra giallorossa ora รจ in balia del niente. In attesa che la proprietร e la dirigenza decidano a chi affidare la panchina, i giocatori che rimarranno a Trigoria dovranno trovare il modo di recuperare totalmente e ricompattare il gruppo. Anche se, come riportato da LaRoma24.it, i giallorossi non si alleneranno nella giornata odierna e in quella del 12 novembre, decisione presa giร con Juric ancora in carica.
I senatori non partiranno in spedizione con le proprie nazionali: Cristante, Mancini e Pellegrini infatti sono stati esclusi da Luciano Spalletti e dalla lista dei convocati per l’Italia per affrontare Belgio e Francia. A partire invece per il ritiro azzurro sarร Niccolรฒ Pisilli ed anche Tommaso Baldanzi che, invece, si aggregherร all’Under 21 di Carmine Nunziata.
Anche per l’argentina le esclusioni sono state diverse, complice anche il periodo di difficoltร in casa Roma: Dybala e Soulรฉ, infatti, rimarranno a Trigoria, con il primo che dovrร recuperare la propria forma fisica; Paredes, sorprendentemente, raggiungerร i compagni in albiceleste per dare una mano in vista delle qualificazioni ai prossimi mondiali.
Roma, Dovbyk parte con l’Ucraina: Zalewski con la Polonia
Sono ben 11 dunque i giocatori che lasceranno Trigoria e che attenderanno da lontano le news circa l’arrivo di un nuovo allenatore sulla panchina della Roma. Dovbyk, infatti partirร con l’Ucraina, cosรฌ come Konรฉ che con la sua Francia dovrร sfidare l’Italia per le gare di Nations League. Andrร via anche Ndicka con la Costa D’Avorio e Celik con la Turchia.
Anche la Polonia non si priverร di Zalewski, perno fondamentale della formazione biancorossa, cosรฌ come Dahl che invece darร il suo contributo, dopo il debutto in Serie A, si aggregherร alla Svezia Under 21. Shomurodov partirร per aiutare la nazionale Uzbeka ed anche Saud Abdulhamid e Ryan lasceranno Trigoria, per raggiungere rispettivamente l’Arabia Saudita e la nazionale australiana.