L’errore è già stato archiviato, nessun dito puntato contro Mile Svilar. L’uomo che ha salvato la Roma in più di un’occasione durante la prima metà di stagione non poteva certo finire sotto accusa per un singolo errore. Fortunatamente, il gol del Porto è stato subito cancellato dalla doppietta lampo di Dybala, che ha riportato serenità all’Olimpico e sigillato la qualificazione. Ma anche se i giallorossi fossero usciti con una sconfitta per 1-0, nessuno avrebbe addossato colpe al portiere. Le critiche ci stanno, ma senza esagerazioni: da un anno Svilar è diventato un punto di riferimento per la squadra di Ranieri.
Avanti per il rinnovo
Qualità e personalità a soli 25 anni, doti che lo hanno reso uno degli elementi più affidabili della rosa. Per questo motivo, la Roma sta accelerando i tempi per blindarlo e allontanare l’interesse crescente di diversi club europei.
Come riportato dal Corriere dello Sport, le trattative vanno avanti da un paio di settimane e puntano a un adeguamento dell’ingaggio, con un prolungamento fino al 2029. Il nuovo contratto prevederà uno stipendio di circa tre milioni di euro a stagione, con la possibile introduzione di una clausola rescissoria, richiesta dall’entourage di Svilar. Su questo punto si sta ancora lavorando: la Roma non vuole fissarla troppo bassa, mentre il procuratore del giocatore punta a un importo non eccessivo.
La sensazione, però, è che si arriverà presto a un accordo. La trattativa è seguita con attenzione anche da Ryan Friedkin, e la Roma ha già mandato un segnale chiaro al giocatore: è centrale nel progetto e il nuovo contratto lo rispecchierà . Una volta chiuso questo dossier, il club si concentrerà sui rinnovi di Pisilli e altri giovani della Primavera. Alla fine, ne usciranno tutti soddisfatti: la Roma manterrà il suo numero uno e Svilar avrà la conferma definitiva del suo ruolo da protagonista.