Sono tante le panchine di Serie A in bilico in vista della prossima stagione, ma da oggi tra queste non c’è più quella del Milan. Dopo aver salutato Sergio Conceicao, il club rossonero ha infatti annunciato ufficialmente l’ingaggio di Massimiliano Allegri, che ha firmato un contratto biennale a 5,5 milioni di euro, con un’ulteriore opzione di prolungamento per altri anni.
Che l’ex Juventus sarebbe diventate il neo tecnico del Milan lo si era capito già da un paio di giorni, soprattutto nella giornata di ieri quando era circolata la notizia della firma sul contratto. Dopo le tante difficoltà di questa annata, i rossoneri hanno scelto di puntare su un allenatore che conosce benissimo l’ambiente e che può essere il profilo migliore per ripartire, puntando tutto sul campionato non dovendo disputare le coppe.
Si tratta quindi di un ritorno per Allegri sulla panchina del Milan, dopo che ne era già stato padrone dal 2010 al 2014 prima di fare le fortune della Juventus. In quegli anni il tecnico livornese riuscì a condurre la squadra alla vittoria dello Scudetto, obiettivo complicato nella prossima stagione ma al quale un club prestigioso come quello rossonero non può non puntare.
Il comunicato del Milan
Questa la nota ufficiale del Milan: “AC Milan comunica di aver affidato la conduzione tecnica della Prima Squadra maschile a Massimiliano Allegri. Nato a Livorno l’11 agosto 1967, Massimiliano Allegri dopo aver giocato in Serie A con le maglie di Pisa, Pescare, Cagliari, Perugia e Napoli, inizia la carriera da allenatore nel 2002. Siede sulle panchine di Aglianese, SPAL, Grosseto e Sassuolo prima della chiamata del Cagliari nel 2008, con cui debutta in Serie A.
Nel 2010 arriva al Milan, con cui vince subito lo Scudetto numero 18 della storia rossonera e la Supercoppa Italiana 2011. Dal 2014 al 2019 prima, e dal 2021 al 204 poi, siede sulla panchina della Juventus con cui conquista 5 Scudetti, 5 Coppe Italia e 2 Supercoppe Italiane. Il Club rivolge a Massimiliano e ai suoi collaboratori un caloroso in bocca al lupo”.