La panchina dell’Italia non è l’unica a non avere un padrone dopo la scelta di Ranieri di dedicarsi unicamente alla Roma. In Serie A infatti ci sono ancora diverse situazioni che si stanno definendo in questi giorni, con tante squadre ancora senza una certezza su chi sarà la guida tecnica. Tra queste non c’è più la Juventus, con Comolli che ha confermato Igor Tudor anche per la prossima stagione, allontanando subito le possibili voci di un interessamento per Spalletti.
Queste le parole del nuovo direttore generale bianconero: “Igor sarà il nostro allenatore per la prossima stagione e non solo per il Mondiale per club. L’ho chiarito a lui in diverse occasioni, andrà oltre il Mondiale e oltre la prossima stagione: stiamo lavorando insieme. So che siamo un grandissimo club, ci sono tantissime speculazioni su ciò che sta avvenendo, ma voglio ribadire che Igor sarà il nostro tecnico per la prossima stagione e spero anche oltre”.
Ha scelto invece di separarsi da Giampaolo il Lecce, che ha salutato l’ex tecnico con un comunicato ufficiale: “L’U.S. Lecce comunica di aver interrotto, in data odierna, il rapporto contrattuale con mister Marco Giampaolo, a cui va rivolto il ringraziamento per il lavoro svolto con grande dedizione e l’augurio per le migliori fortune professionali”. Resta da capire adesso chi potrà essere il sostituto, con Nicola e Di Francesco che potrebbero essere i due principali candidati.
Sei panchine ancora da definire
Se il Genoa ha confermato Patrick Vieira, insieme al Lecce ci sono altre cinque squadre senza un padrone in panchina, a partire dalla Fiorentina che dopo la separazione da Palladino potrebbe puntare su Stefano Pioli, senza dimenticare la possibilità Thiago Motta. Mancherebbe invece solamente la notizia ufficiale per Fabio Pisacane al Cagliari, con il tecnico che salirebbe dalla Primavera alla prima squadra.
Nessuna certezza nemmeno per l’ultima promossa in Serie A: il contratto di Stroppa con la Cremonese scada il prossimo 30 giugno, con i grigiorossi che dovranno decidere se continuare o cambiare allenatore. Si attende la scelta del profilo ideale anche per Parma e Pisa: i ducali potrebbero scegliere uno tra De Rossi, Gilardino e Vanoli, mentre i nerazzurri dovrebbero salutare Filippo Inzaghi, in orbita Palermo, con la società che dovrà trovare l’erede.