La 18° giornata di Serie A prosegue senza alcun tipo di sosta e ci ha regalato uno scontro al vertice, nella serata di oggi 28 dicembre. Dopo i due anticipi delle 15:00 e quello delle 18:00, con l’Inter che ha battuto il Cagliari per 3-0, Lazio ed Atalanta sono scese in campo alle 20:45 allo stadio Olimpico. L’incontro si è concluso con il risultato di 1-1, che sta stretto ad entrambe le compagini per quanto concerne l’attuale classifica.
I biancocelesti hanno sbloccato l’incontro al 27′ con Fisayo Dele-Bashiru, che ha tagliato la difesa della Dea ed ha colpito a tu per tu con Marco Carnesecchi. I bergamaschi non hanno mollato e, allo scadere del secondo tempo, hanno trovato la rete del definitivo pareggio all’88’, con uno dei subentrati. Si tratta di Marco Brescianini, che ha insaccato a porta vuota sull’invito di Ademola Lookman. L’Atalanta rimane al 1° posto in classifica a quota 41 punti, mentre la Lazio è fissa in quarta posizione, in piena corsa per la qualificazione alla prossima Champions League.
Serie A, la Roma scalda i motori
La 18° giornata di Serie A si è aperta, con il meglio che arriverà nell’arco della domenica. Si parte dalle 12:30, con il lunch match tra Udinese e Torino. Due squadre che stanno vivendo momenti di forma diametralmente opposti e che si affrontano, con in palio 3 punti pesantissimi. Alle ore 15:00 sarà il turno del Napoli, che sfiderà il Venezia allo stadio Diego Armando Maradona nella speranza di rispondere ad Atalanta ed Inter.
Alle 18:00 i fari saranno invece puntati sulla partita tra Juventus e Fiorentina, mai banale specialmente dal punto di vista storico. Il focus, però, va sull’incontro delle 20:45, sul posticipo domenicale tra Milan e Roma in quel dello stadio Giuseppe Meazza. I giallorossi sembrano aver ritrovato la retta via smarrita ormai da tempo e desiderano dar prova di poter risalire la china di una classifica deficitaria. Per i rossoneri, invece, arriva un’importante opportunità per lasciarsi alle spalle problemi nello spogliatoio e per mettere in cascina 3 punti pesanti. La Serie A entra, quindi, sempre più nel vivo.