Le dimissioni di Lina Souloukou da CEO dei giallorossi è stata l’ennesima notizia a sorpresa della settimana della Roma, che è quantomeno riuscita a registrare la prima vittoria stagionale contro l’Udinese. Mentre il club, tra Boniek, Boban e non solo, si muove per il sostituto, emergono dettagli sulle motivazioni dell’addio della dirigente greca, e non sono riconducibili, come era lecito pensare, alle deplorevoli minacce ricevute dai tifosi in questi giorni.
Gli screzi con De Rossi, che la CEO voleva sostituire già a giugno, a causa del calciomercato sono noti, esattamente come quelli coi Friedkin per la gestione di casi come quello di Dybala e Zalewski. Ora però emerge un retroscena post Genoa-Roma che ha minato il rapporto anche con la squadra: La Souloukou avrebbe convocato una rappresentanza di giocatori, subito dopo il match, per parlare del momento no, escludendo da questa lo zoccolo composto da Pellegrini, Mancini, Dybala e Paredes. Una gestione del tutto decisamente rivedibile.