Il lunch match della ventiseiesima giornata di Serie A si apre con la clamorosa vittoria del Como contro il Napoli al Sinigaglia per 2-1. Decide il gol di Assane Diao nel secondo tempo, che regala tre punti fondamentali ai lariani nella corsa per la salvezza e soprattutto impedisce ai partenopei di effettuare il controsorpasso ai danni dell’Inter in vetta alla classifica.
Primo tempo
Il match inizia con un autogol tragicomico del Napoli. Al 7′, rimessa arretrata di Politano, Rrahmani la gira all’indietro senza accorgersi che Meret era fuori dallo specchio e la palla si infila in rete. Partita in salita per i partenopei, che reagiscono subito e mettono pressione alla difesa dei lariani. Al 13′ Billing impegna Butez su punizione, mentre al 17′ Kempf si addormenta sul retropassaggio di Da Cunha, Raspadori gli ruba il pallone e batte Butez col piatto destro rasoterra.
La squadra di Conte si rimette in corsa, aumenta i giri del motore ma non riesce praticamente più a rendersi pericolosa dalle parti di Butez, stesso discorso per quella di Fabregas, che ha faticato oltremodo a portarsi nella metacampo avversaria.
Secondo tempo
Inizio aggressivo nel Como nella ripresa, ma il Napoli si difende con ordine e non concede spazio. Al 66′ è Butez a salvare i padroni di casa, con una parata provvidenziale sulla conclusione ravvicinata di McTominay, pescato in area da Raspadori. Al 75′ il Napoli spreca una buona occasione con Anguissa, che dal limite area calcia debolmente tra le braccia di Butez e due minuti dopo arriva il nuovo vantaggio dei lariani: Nico Paz avanza sulla trequarti, vede l’inserimento di Diao, che stoppa il pallone e batte Meret con un rasoiata di destro.
Conte corre ai riparti e manda in campo Okafor, sistemando la sua squadra con un 4-2-4 super offensivo. Nei minuti finali di gara si gioca solo a ridosso dell’area del Como e al 95′ Rrahmani sfiora il gol del pareggio, ma il suo destro a giro dal limite esce di poco alla sinistra di Butez.