Di periodi non semplici ne ha passati la Roma in questa stagione, ed anche quello attuale sta mettendo alla prova i nervi del popolo giallorosso. Chiusosi un mercato frenetico nelle ultime ore, ma che non ha di certo entusiasmato una piazza che si aspettava colpi più altisonanti, è arrivata una dolorosa eliminazione in Coppa Italia, per mano del Milan, che ha fatto sfumare il primo obiettivo stagionale nonché la possibilità di qualificarsi automaticamente in Europa League. Ora la trasferta di Venezia, un appuntamento quasi d’intralcio nel cammino giallorosso.
L’attenzione è tutta rivolta all’andata del play-off europeo di giovedì prossimo, da affrontare nella tana del Porto, e dunque la “gita” in laguna non viene vissuta dall’ambiente con la giusta carica, oltre al fatto che al Penzo non saranno presenti i tifosi giallorossi residenti nel Lazio. La rimonta in campionato, seppur il calendario sorrida alla Roma fino ad inizio aprile, appare proibitiva, ma a Venezia c’è la prima delle numerose prossime occasioni per tentare la scalata. In ottica Europa League, Ranieri cambia tutti o quasi.
Esordio Gourna-Douath, Nelsson e Salah-Eddine sperano
Che le coppe avessero la priorità lo si era capito anche dalle scelte contro il Napoli, e la speranza è che le cose possano andare meglio di quanto successo in Coppa Italia. Svilar chiaramente non si tocca, e il primo dubbio riguarda già il terzetto difensivo: senza Hummels lasciato a riposo, torna Mancini (squalificato col Milan) al centro con N’Dicka e Rensch ai suoi lati, ma c’è Nelsson che spera in una maglia dal 1′, con il terzino ex Ajax che potrebbe a quel punto spostarsi alto a destra per far rifiatare Saelemaekers.
A sinistra probabili straordinari per un Angelino migliore in campo nelle ultime partite della Roma, anche se Salah-Eddine prova mettere in difficoltà Ranieri e a candidarsi per la titolarità . Nuovo il centrocampo: Paredes non convocato, Koné squalificato e Pellegrini spento, cose che portano a Cristante e Pisilli dal 1′ con il probabile esordio di Gourna-Douath al loro fianco. Davanti Dovbyk prende il posto di Shomurodov dopo due panchine di fila, e dietro di lui testa a testa tra Soulé e Baldanzi, con il primo leggermente avvantaggiato.
Venezia-Roma, probabili formazioni
VENEZIA (3-5-2): Radu, Haps, Idzes, Candé; Zebin, Doumbia, Nicolussi Caviglia, Busio, Zampano; Oristanio, Gytkjaer. Allenatore: Di Francesco
ROMA (3-5-2): Svilar; Rensch, Mancini, N’Dicka, Saelemaekers, Pisilli, Cristante, Gourna-Douath, Angelino; Soulé, Dovbyk. Allenatore: Ranieri