Non è un caso che gennaio sia uno dei mesi che preoccupa maggiormente gli allenatori. Il calciomercato è una distrazione facile da gestire, e dovrà essere bravo in questo Ranieri, focalizzato sul match di domenica contro il Bologna. A Ghisolfi il compito di regalargli le nuove reclute che si aspetta nelle prossime settimane, tanto su una fascia che vede Mingueza e non solo osservati speciali quanto in un centrocampo da puntellare. Sì perché da oggi può partire la ricerca del post Le Fée, volato al Sunderland per trovare la fortuna che certamente non ha avuto nella sua esperienza nella capitale.
Con l’addio del francese ed un Cristante opaco e ai box ancora non si sa per quanto, Ranieri vede i soli Paredes, Koné e Pisilli come pedine per la mediana, troppo poche per una squadra impegnata attualmente su tre fronti. Roma pronta al casting a centrocampo, e l’ultimo nome balzato fuori è quello di Warren Bondo: il classe 2003 ha fatto passi da gigante in questi due anni e mezzo al Monza, passando dai 700mila euro spesi per strapparlo al Nancy alla valutazione di 8 milioni fatta oggi. Un’offerta adeguata porterebbe sicuramente il giocatore a spingere per abbandonare i brianzoli ultimi in classifica.
C’è tanto altro però da vagliare per i giallorossi, come ad esempio due pupilli di Ranieri: Prati e Makoumbou hanno sicuramente beneficiato della mano di Sir Claudio nella passata stagione, dando il loro contributo alla salvezza del Cagliari nella loro prima annata in Serie A. L’italiano in particolare non vede il campo dal 29 ottobre scorso, non è una prima scelta di Nicola e sarebbe dunque estremamente disponibile ad un trasferimento nella Roma, per crescere dietro ai titolari. Idee assortite, e non sono finite qui.
Koné sponsorizza Reitz, ma costa 20 milioni
I nomi appena fatti sono più che altro di prospettiva, giovani non troppo costosi da coltivare in casa e aspettare, ma i giallorossi provano a sondare anche profili più affermati e pronti. Il sogno Frattesi sembra rimandato a giugno, e allora occhio a Rocco Reitz. Il tedesco, segnala la Gazzetta dello Sport, torna prepotentemente alla ribalta, un nome che stuzzica non poco Ghisolfi e Ranieri: 22 anni, corsa abbinata a qualità tecnica ed inserimenti, integro fisicamente e con uno stipendio abbordabile (circa 1 milioni a stagione), un identikit perfetto per la Roma attuale.
Un centrocampista completo che, proprio per le sue caratteristiche, si è guadagnato in patria i soprannome di “Barella di Germania”, in quanto lo ricorderebbe per movenze, grinta e qualità. Per i giallorossi c’è anche Koné a sponsorizzare Reitz, visto che i due giocavano insieme nel Borussia Monchengladbach fino all’anno scorso, ma quali dunque le note dolenti? Oltre ad un Brighton anch’esso alla finestra, costa sui 20 milioni, il prezzo della clausola che scatterà solo fra un anno, a gennaio 2026. La Roma proverà ad abbassare il prezzo, per tastare i margini di trattabilità.
