Zalewski tra critiche e mercato, occhio al Besiktas: “Può interessarci”

Errore imperdonabile per Zalewski contro l'Inter, con il tema mercato che torna ad accompagnarsi alle numerose critiche: il vicepresidente del Besiktas riapre la pista turca

Redazione Solo la Roma
Redazione Solo la Roma
Zalewski, Roma

Un lunedì decisamente grigio per la Roma, costretta ad affrontare l’ennesima settimana travagliata di quest’inizio di stagione. La sconfitta contro l’Inter preoccupa più per come è venuta che per il risultato in se, posto che si è vista una squadra che non ha mai dato la sensazione di essere pericolosa, contro un 11 nerazzurro non irresistibile. Negli occhi dei tifosi rimane il doppio errore da matita rossa prima di Zalewski e poi di Celik sul gol che ha deciso la gara, un episodio che, con avversari di questo calibro, paghi senza sconti.

- Pubblicità -

Proprio l’esterno polacco torna prepotentemente sul banco degli imputati, un giocatore che la piazza già non amava particolarmente e che, prima con la messa fuori rosa in seguito al mancato addio sul mercato e poi con le sbavature di campo, non si è certo guadagnato estimatori. Con il contratto in scadenza nel 2025 ed una dirigenza che voleva già il suo addio ad agosto, la cessione a gennaio è la via che la Roma tenterà di percorrere, ed ecco per lui riaprirsi le porte della Turchia, sponda Besiktas.

Parla il vicepresidente del Besiktas

Se in estate era stato il Galatasaray vicino all’acquisto di Zalewski, è ora la rivale bianconera a farsi avanti. Queste le parole piuttosto eloquenti di Huseyin Yucel, vicepresidente del Besiktas, ai microfoni di Calciomercato.it, all’evento Premio Internazionale Eccellenza Mediterraneo: “Al momento non c’è niente, non posso commentare, ma può interessarci. Posso affermare che se a noi un calciatore ci interessa lo acquistiamo”. Dichiarazioni consapevoli, di chi sa che a gennaio potrebbe sfruttare un’occasione economicamente vantaggiosa.

Chi al posto di Zalewski?

Il tema esterni per la Roma è già decisamente attuale, visto che soltanto Angelino, tra l’altro schierato spesso come braccetto, sembra aver dato garanzie di rendimento. Dovesse partire anche Zalewski un intervento in tale ruolo risulterebbe ancor più necessario. Dopo i tanti nomi fatti, da Piton a Parisi fino a Ola Aina e Boga, il più caldo rimane quello di Mingueza: l’ex Barcellona, ora in forza al Celta Vigo, potrebbe essere attratto da una squadra che gioca le coppe, e i giallorossi sono a conoscenza di una clausola rescissoria da 20 milioni e di uno stipendio inferiore al milione di euro.

Condividi questo articolo
Lascia un commento
P