L’avventura di Nicola Zalewski all’Inter iniziata sotto traccia, senza troppi riflettori. Ma oggi, dopo qualche mese di lavoro ad Appiano Gentile, l’esterno polacco è pronto a guadagnarsi la permanenza al club nerazzurro, che eserciterà il diritto di riscatto a fine stagione, come riportato da Matteo Moretto. La cifra è fissata: 6,5 milioni di euro. Un affare già definito a gennaio, quando il giocatore ha lasciato la Roma con la promessa di essere confermato al termine della stagione.
Buona plusvalenza per la Roma
Zalewski è arrivato all’Inter per volontà precisa di Simone Inzaghi, che cercava un rinforzo affidabile e duttile per la corsia di sinistra. Da allora, il classe 2002 si è fatto apprezzare per spirito, versatilità e atteggiamento, tanto da essere utilizzato ieri, nella sfida contro il Torino, in posizione quasi da trequartista. Un esperimento, certo, ma anche una dimostrazione di quanto il tecnico creda nel suo potenziale.
E Zalewski ha risposto presente, con il gol che sbloccato la partita. Oggi a Milano nessuno ha dubbi. Il ragazzo è da riscattare, e lo sarà. L’Inter non ha mai nascosto l’intenzione di trattenerlo, ma ha voluto osservare con attenzione i primi mesi per valutare integrazione e rendimento. Il responso è stato chiaro: un profilo utile, a costi contenuti, con margini di crescita.
A giugno, versando i 6,5 milioni pattuiti, l’Inter chiuderà l’operazione con la Roma, che invece farà registrare un buona plusvalenza in ottica fair play finanziario, visto che il giocatore è cresciuto all’interno di Trigoria. Zalewski partirà poi con la squadra per il Mondiale per club, primo grande appuntamento della prossima stagione.
