Roma, Boniek: “Pellegrini sempre a terra. Vicenda Zalewski assurda”

L'ex centrocampista della Roma, Zbigniew Boniek ha parlato della situazione attuale in casa giallorossa, soffermandosi su Lorenzo Pellegrini e Nicola Zalewski.

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Boniek

Sicuramente la Roma calcistica non vive uno dei suoi momenti migliori, e nonostante due vittorie e un pareggio nelle prime tre gare tra campionato e Europa League sotto la nuova guida di Ivan Juric, il clima intorno alla società giallorossa non è del tutto idilliaco. Roma la conosce bene Zbigniew Boniek, che ha legato la sua storia calcistica al club capitolino per tre anni, dall’85’ all’88’.

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Pellegrini? Carisma e carattere

In un’intervista rilasciata a la Repubblica, l’ex centrocampista polacco e attuale vice presidente dell’UEFA ha affrontato diverse tematiche, soffermandosi sui due giocatori più discussi delle ultime settimane, Lorenzo Pellegrini e Nicola Zalewski.

Sui fischi a Lorenzo Pellegrini Boniek ha dichiarato: “Lui è il capitano della Roma, da lui ci si aspetta carisma e carattere e per questo che i tifosi rimangono contrariati. Ha qualità, ma deve rendersi conto che deve andare oltre. Al minimo contatto è a terra; bisogna essere più duri, se ti fai male non devi farlo vedere.

Proseguendo sulla vicenda che ha coinvolto il connazionale Nicola Zalewski ha aggiunto: “Storia assurda, non si può mettere un giocatore fuori rosa così. Lui è uno dei più romanisti, ha voglia di restare e rinnovare. Spero che si reinserisca al più presto in squadra e con Juric può trovare grande spazio. Anche al ragazzo però ho detto che è arrivato il momento di fare qualcosa in più, deve maturare, ma credo in lui al 100%”.

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