Dopo le due vittorie in campionato contro Udinese e Venezia, la Roma non riesce ad arrivare alla pausa con altri tre punti complice il pareggio per 1-1 con il Monza. I giallorossi non rialzano del tutto la testa dopo la sconfitta in Europa League ed impattano con i brianzoli nonostante Dovbyk li avesse portati in vantaggio nel corso del secondo tempo. A pesare su questo risultato resta perรฒ un nuovo episodio arbitrale che ha mandato su tutte le furie i capitolini.
Al minuto 87 infatti in area di rigore del Monza c’รจ un contatto tra Kyriakopoulos e Baldanzi, con il giocatore della Roma che subisce un pestone piuttosto evidente dal greco, senza che perรฒ l’arbitro La Penna intervenga per concedere il penalty. Vista l’entitร del contatto, l’intervento del VAR sembrerebbe essere quasi scontato, con l’on field review che avrebbe permesso di sanzionare l’intervento.
Aureliano perรฒ non ritiene necessario richiamare La Penna al monitor, considerando incomprensibilmente corretta l’iniziale chiamata del direttore di gara. Questa scellerata conduzione arbitrale ha mandato su tutte le furie la Roma, con il direttore sportivo Ghisolfi che ha voluto alzare la voce al termine del match.
Queste le sue parole: “Non solo solito venire a parlare dell’arbitraggio e non voglio piangere o lamentarmi, ma quello che รจ successo oggi รจ inaccettabile. Credo che tutti abbiano visto che era rigore netto. Tutti tranne il direttore di gara, che era a una certa distanza. Perchรฉ il VAR non รจ intervenuto? Esigo rispetto per tutti, i calciatori, il mister e i nostri tifosi”.
La ricostruzione di Aureliano
Nel corso di Open Var, trasmesso su DAZN, รจ stato analizzato questo contatto, rivelando anche la ricostruzione di Aureliano, con quanto ha riferito a La Penna: “Allora, mentre corre gli da un piccolo pestone sul piede, ma sta correndo e non sta guardando il pallone. Nel program si vede bene dalla retro bassa, perรฒ stanno correndo insieme: lui fermo e sta guardano il pallone. Puoi riprendere il gioco. Loro stanno correndo, lo pesta nel piede ma non fa nessuna azione fallosa”.