Lavorerà con quel poco che è rimasto a Trigoria Juric, visto che sono ben 15 i giocatori della Roma partiti per gli impegni con le rispettive Nazionali. Tempo comunque utile per lui e il suo staff per riordinare le idee e ripartite con uno spirito diverso da quello successivo al ko contro l’Elfsborg e al pareggio di Monza. Alla ripresa arriverà l’Inter allo Stadio Olimpico, una sfida decisamente difficile ma ideale a livello di motivazioni per tutta la squadra. Gara ancora lontana, ma qualche indicazione da entrambe le squadre c’è.
È anzitutto da segnalare un Nicolò Barella carico a molla: dopo l’infortunio nel derby, il classe ’97 sta avendo ancora due settimane di tempo per recuperare al meglio, ed è stato lui stesso a scegliere di sfruttare i giorni di riposo post Torino per continuare ad allenarsi. Nonostante le sirene inglesi provenienti dal Manchester City, che cerca un sostituto di Rodri, l’ex Cagliari è completamente concentrato sull’Inter e sulla gara contro la Roma, che lo potrebbe veder tornare addirittura da titolare.
Hummels e Le Fée: la Dinamo Kiev più dell’Inter
E sponda Roma? Come detto il blocco dei titolari è a faticare per il proprio rispettivo paese, ma Juric ha del materiale su cui lavorare. Hummels e Le Fée su tutti, due degli acquisti estivi che, da valide alternative sono per il momento dei flop. Il primo è stato finora una comparsa non troppo appariscente, prima dell’infortunio, mentre il secondo non ha neanche calcato il terreno di gioco, con la febbre che gli ha negato l’esordio a Monza.
I due lavorano a Trigoria e saranno a disposizione per la gara contro l’Inter, ma è decisamente improbabile che Juric li lanci da titolari o a gara in corso in un match così difficile ed impegnativo. Occhio dunque alla Dinamo Kiev, squadra che farà visita all’Olimpico giovedì 24 ottobre per la terza giornata di Europa League. Un impegno che casca a fagiolo per Hummels e Le Fée, utile a Juric per gestire le energie e dare spazio a chi finora non ha potuto dare il suo contributo.