La pausa per le Nazionali sta per passare in archivio ed i club si preparano a tornare in campo. Dopo un avvio di stagione difficile, condito da tante ombre e poche luci, la Roma sa di dover cambiare rotta per avvicinarsi sempre di più alla zona Champions League. Un obiettivo ancora alla portata, se si pensa che la prossima sarĆ solo lā8° giornata. Al contempo, però, i giallorossi starebbero iniziando a pensare anche alle prossime sessioni di calciomercato, sia in entrata che in uscita.
Tra le loro fila, infatti, i capitolini hanno dato prova di avere qualche esubero di troppo. In questa categoria rientra sorprendentemente il nome di Leandro Paredes. Lāargentino sta scivolando in fondo alle gerarchie della mediana e potrebbe lasciare la Roma in estate, dato il contratto in scadenza il prossimo giugno. Per il 30enne sembrava essersi delineata lāipotesi di un approdo al Boca Juniors, club da sempre stimato dal calciatore. Lāallenatore degli Xeneizes, in conferenza stampa, ha però voluto smentire queste voci, dichiarando: āIn rosa ho giĆ ottimi giocatoriā.
Paredes e lo scarso minutaggio
6 presenze, 263ā² minuti accumulati fra tutte le competizioni ed un solo assist. Questo ĆØ il bottino di Paredes in questo avvio di annata. Una sorpresa in negativo, considerando che il classe 1994 era uno dei punti fermi dello scacchiere della Roma solo la scorsa stagione, sia con JosĆ© Mourinho che con Daniele De Rossi. Il ragazzo nato a San Justo ĆØ diventato lāultima riserva in mezzo al campo agli occhi di Juric, dietro ai vari Bryan Cristante e Manu KonĆ©, senza dimenticare Niccolò Pisilli. Lāex PSG non risulterebbe il profilo adatto al calcio del coach di Spalato, che predilige interni fisici o dinamici.
Paredes, il rinnovo ĆØ una chimera
Uno dei motivi per il quale Paredes potrebbe salutare la Roma la prossima estate ĆØ il contratto in scadenza a giugno. Il numero 5 capitolino guadagna ben 4 milioni annui, troppi secondo le strategie societarie della Lupa. Il direttore sportivo Florent Ghisolfi non sembra incline ad offrire al centrocampista argentino il prolungamento di contratto, con lāopzione di un addio a parametro zero che appare sempre più plausibile.