La Roma si prepara ad affrontare l’Inter allo stadio Olimpico, nel match in programma domenica 20 ottobre alle 20:45, valido per l’ottava giornata di Serie A. Sono diversi i dubbi da sciogliere per Ivan Juric verso la gara: dalla presenza di Dovbyk, in dubbio per un problema al ginocchio, alle scelte a centrocampo. Una certezza per la squadra è rappresentata da Angelino, che è diventato un punto fermo nella nuova gestione tecnica dell’allenatore croato.
La crescita di Angelino
Angelino è arrivato in prestito dal Lipsia lo scorso gennaio e, dopo aver convinto a suon di ottime prestazione, è stato acquistato a titolo definitivo per 5 milioni di euro a giugno. Da alternativa a Spinazzola, si è guadagnato il posto da titolare, rivelandosi versatile sia come esterno a tutta fascia che come centrale di sinistra in una difesa a tre. L’intelligenza tattica e l’affidabilità dimostrata sia sotto la guida di De Rossi che di Juric hanno reso lo spagnolo una pedina chiave per la Roma.
Angelino ha trovato ampio spazio anche grazie alla scelta di far crescere il giovane Dahl come sua riserva, che però non ha ancora esordito in questa stagione. L’ex Lipsia si è dimostrato fondamentale, specie in una squadra che sta affrontando problemi sulle fasce.
Il problema sugli esterni
La Roma deve far fronte anche agli infortuni sugli fasce. Stephan El Shaarawy e Alexis Saelemaekers sono ai box per infortunio, mentre Zalewski è stato appena reintegrato in squadra. Se il giovane Dahl non riuscirà a fare progressi a breve, la squadra dipenderà molto dalla forma fisica di Angelino, che dovrà rimanere al 100% per essere sempre disponibile.
Il precedente con l’Inter
Curiosamente, Angelino ha giocato per la prima volta come centrale nella difesa a tre all’Olimpico contro l’Inter. La Roma partì bene, chiudendo il primo tempo in vantaggio per 2-1, prima di crollare nella difesa tra errori difensivi e gol sbagliati. Il difensore spagnolo fu protagonista in negativo con l’autogol del 2-3, nel tentativo mal riuscito di anticipare Marcus Thuram.
Presumibilmente, domenica Juric dovrebbe schierare Angelino sulla fascia per limitare Dumfries e aggredirlo in fase di possesso palla, come riporta il Corriere dello Sport. In difesa, dovrebbe trovare posto uno tra Mats Hummels e Mario Hermoso, che hanno raggiunto una condizione atletica adatta per competere ad alti livelli.