Il match dell’ottava giornata di campionato, perso per 1-0 contro l’Inter per via del gol di Lautaro, nato da un marchiano errore di Zalewski, ha ancora una volta mostrato tutte le difficoltà della Roma, che continua a non riuscire a dare una svolta alla propria stagione. Servirà però trovare il prima possibile un antidoto a questa situazione così complicata, che comprende anche un ambiente decisamente teso e che, alimentato dalla mancanza di risultati, impedisce di avere quella serenità necessaria che servirebbe per tornare a sorridere.
Di tutti quelli che sono i problemi della Roma ha parlato anche Claudio Ranieri, intervenuto alla trasmissione Radio Anch’io Sport. L’ex tecnico giallorosso ha cominciato parlando dell’incomprensibile scelta di esonerare Daniele De Rossi, per poi soffermarsi anche sulla figura dei Friedkin. Queste le sue parole: “La Roma sembra un’anima fredda, senza personalità. Non ho capito come si sono comportati con De Rossi: se lo confermi e gli fai un contratto di tre anni, stai dicendo a tutto il mondo che stai costruendo una nuova squadra. A quel punto dai il tempo al tuo giovane allenatore di poter fare il suo lavoro. Non puoi mandarlo via dopo quattro giornate. Per cosa? Allora vuol dire che hai sbagliato la programmazione prima”.
Ranieri: “Alla Roma manca una figura di riferimento. Tornare ad allenare? La voglia è tanta”
Ranieri ha poi continuato analizzando anche quelle che sono le mancanze e gli errori da parte della società: “Alla Roma manca una figura di riferimento. Non si possono colpevolizzare i Friedkin fino in fondo, perché ci hanno messo tanti soldi. Ma stanno dimostrando che solo i soldi non bastano. Manca ancora qualcosa in una società in cui un punto di riferimento è molto importante. Roma è una piazza molto particolare: i tifosi vanno coccolati, aiutati, sospinti. Così invece sembra che ci sia freddezza”.
Riguardo invece un suo possibile ritorno ad allenare dopo aver salutato il Cagliari al termine della scorsa stagione, il tecnico si è espresso senza nascondere quella che sarebbe la propria volontà di rimettersi in gioco ancora una volta: “Non lo so, non lo so. La voglia è tanta. Vediamo, siamo alla finestra“.
