Non si tratta di certo del miglior momento della Roma e la dimostrazione arriva dalla classifica. Decimo posto, in attesa di Hellas Verona-Monza che potrebbe portare i giallorossi all’undicesimo, e poca pochissima lucidità. La sconfitta contro l’Inter è stata una batosta non da poco, soprattutto dal punto di vista mentale e la dimostrazione di ciò arriva anche e soprattutto dalle parole di Svilar alla fine della gara. Queste le sue parole: “Oggi dopo la partita eravamo zitti, dispiaciuti e un pochino arrabbiati. Davvero è un bel gruppo di uomini buoni, di calciatori forti, meriteremmo di più. Il Dio del calcio sta decidendo che in questo momento la Roma non deve andare bene. Avevamo una chance grande per fare bene, ci dispiace di non aver dato un regalo ai nostri tifosi”.
Insomma il momento di tensione è sotto gli occhi di tutti. La Roma vuole, ma non riesce. Complice un pizzico di sfortuna, i giallorossi sono una delle squadre che tira maggiormente verso la porta degli avversari senza, però, trovare la via del gol. E anche la gara contro l’inter ha messo in luce questo aspetto di una squadra che può, ma che, per un motivo o per un altro, non riesce. In un momento così delicato, inoltre, è stato un tema alquanto delicato come il ritorno al calcio giocato di Francesco Totti. Un modo per sognare e per allontanare i brutti pensieri.
Il ritorno di Totti?
Come un fulmine a ciel sereno sono arrivate le parole dello stesso Francesco Totti durante un evento organizzato da Betsson: “Ci sono state di recente squadre di Serie A che mi hanno chiamato e mi hanno fatto venire un pochino di pensieri. Sarebbe difficile, ma nella vita mai dire mai. Ci sono già stati dei giocatori in passato che sono tornati in campo dopo tanti anni dal loro ritiro. Sicuramente, se dovessi tornare a giocare in Serie A, mi dovrei allenare bene”.
A metterci il carico da cento, inoltre, qualche giorno fa è stato Ivan Zazzaroni a Radio Deejay: “Con il livello così basso che c’è ora in campionato, Francesco potrebbe tornare quando vuole. Anzi, io so che ci sta pensando”. Un sogno che potrebbe diventare realtà, ma la vera domanda è: vestirà ancora la maglia della Roma?