La sconfitta per 0-1 contro lโInter nellโottava giornata di campionato ha evidenziato non solo le difficoltร della Roma sul campo, ma anche le tensioni crescenti fuori dal rettangolo di gioco. Oltre a una prestazione poco incisiva, caratterizzata da un giro palla sterile e uno sbilanciamento tattico che ha concesso troppe ripartenze alla squadra di Simone Inzaghi, lโatmosfera sugli spalti ha raccontato una storia ancora piรน preoccupante.
Dirigenza fantasma
Prima del fischio dโinizio, la Curva Sud ha esposto il suo malcontento verso la proprietร della famiglia Friedkin. Le critiche sono indirizzate soprattutto alla gestione societaria, accusata di essere distante dai valori e dalla storia del club, nonostante gli ingenti investimenti. I tifosi lamentano una mancanza di trasparenza e di organizzazione allโinterno della societร , ritenendo inadeguate alcune delle decisioni prese a livello dirigenziale.
Un punto cruciale รจ stata lโassenza fisica di una dirigenza forte allo stadio, specialmente se paragonata allโorganizzazione dellโInter, che era rappresentata da figure di alto profilo come Beppe Marotta, Javier Zanetti, Piero Ausilio e Dario Baccin. In contrasto, la Roma ha visto solo la presenza di Florent Ghisolfi, il neo responsabile dellโarea tecnica arrivato in estate dal Nizza e ancora in fase di adattamento allโItalia. A peggiorare la situazione, la societร non ha ancora trovato un successore per la ex CEO Lina Souloukou, che si รจ dimessa oltre un mese fa, lasciando un vuoto dirigenziale importante.
I nomi per il ruolo di CEO
Uno dei principali desideri dei tifosi romanisti รจ la nomina di un nuovo CEO che conosca a fondo lโambiente italiano e che possa rappresentare i colori giallorossi. Dallโaddio di Lina Souloukou sono passati 30 giorni e dallo scorso 22 settembre i nomi accostati allโambiente capitolino sono stati diversi.
Da Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo, presente allโOlimpico in occasione di Italia-Belgio, alle voci su Alessandro Antonello, attuale CEO corporate dellโInter, figura vicina alla famiglia Friedkin per i rapporti consolidati allโinterno dellโECA, dove Dan Friedkin รจ vicepresidente. Infine Claudio Fenucci, amministratore delegato del Bologna, che giร dal 2011 al 2014 ha fatto parte dellโorganigramma societario della Roma. La nomina del nuovo CEO รจ il primo passo per riscrivere il copione di questa stagione.