Nonostante ci sia di mezzo la sfida d’Europa contro la Dinamo Kiev, la Roma pensa anche al campionato. L’inizio alquanto rivedibile di stagione, infatti, preoccupa e non poco i calciatori giallorossi che dovranno provare a risalire la classifica il più velocemente possibile. Le altre contendenti per l’Europa, quindi Juventus, Inter, Milan, Atalanta, Lazio e Napoli, non hanno intenzione di fermarsi e continuano a macinare punti su punti. Proprio per questo motivo Juric e i suoi uomini dovranno assolutamente trovare la vittoria nella prossima partita di Serie A che li vedrà affrontare la Fiorentina.
Una gara all’altezza, ma che se si considerano gli scivoloni fatti dalla Roma potrebbe essere più che insidiosa. Bisognerà anche vedere come i giallorossi arriveranno a questa sfida, visto che la sfida di Europa League toglieràò molte energie al club capitolino che dovrà vincere a tutti i costi per non rischiare di uscire dalla competizione fin dal primissimo turno. Dunque non si prospetta un periodo così semplice per la Juric e i suoi calciatori che dovranno stringere i denti e ottenere il miglior risultato possibile in vista di tutti questi impegni. Inoltre a peggiorare la situazione soprattutto per l’ambiente capitolino è la designazione arbitrale della gara contro la Viola.
L’arbitro centrale sarà Simone Sozza che non ha particolari precedenti con la Roma, ma al VAR e all’AVAR ci saranno rispettivamente Chiffi e Massa. Proprio il primo finì nel mirino di Mourinho, in occasione della partita contro il Monza datata 3 maggio 2023, che lo definì come: “il peggior arbitro che abbia mai incontrato”. Una dichiarazione che è poi costata cara allo Special One che ha ricevuto dieci giornate di squalifica e una multa da 50 mila euro.
Oltre ogni cosa
Se da una parte l’arbitraggio rientra nei fattori che possono decidere una partita, dall’altro però la Roma deve pensare a tutt’altro. La partita contro la Fiorentina dovrà portare nella casse giallorosse tre punti sia per aumentare il morale, ma anche e soprattutto per non andare completamente fuori strada e mantenere una distanza colmabile dalla zona Europa. La sfida è servita, la palla passa ai protagonisti in campo.