Reduce dalla sconfitta per 5-1 contro la Fiorentina, la Roma deve necessariamente cercare di ripartire. La debacle allāArtemio Franchi ĆØ stata lāennesimo punto basso di un avvio di stagione da dimenticare, tra risultati che non arrivano ed un ambiente caotico. I giallorossi tenteranno di rialzare la testa il prossimo giovedƬ 31 ottobre contro il Torino, in quel dello stadio Olimpico. Una gara estremamente delicata dal punto di vista della classifica e per il futuro di Ivan Juric, finito a rischio esonero date le sole 3 vittorie in 8 gare ed un gioco che stenta a decollare.
Nella serata di ieri a Firenze, il coach di Spalato sarebbe stato protagonista di unāaccesa lite con Gianluca Mancini, durante lāintervallo. Il centrale italiano ĆØ stato sostituito al 45ā² da Tommaso Baldanzi e non ha visto il secondo tempo in panchina, insieme ai compagni. Al termine della seduta dāallenamento pomeridiana a Trigoria, il classe 1996 si ĆØ fermato dai tifosi per autografi e foto ed ha voluto commentare lāaccaduto: āMi chiedete perchĆ© sono rimasto negli spogliatoi? Anche lo scorso anno ĆØ successo in una circostanzaā.
Lo stesso Mancini fa riferimento al match disputato lo scorso 10 marzo in campionato, proprio contro la Fiorentina. Lāex Atalanta aveva iniziato male lāincontro, essendo stato ammonito al 6ā² minuto ed avendo rischiato lāespulsione piĆ¹ di una volta. Daniele De Rossi, allora allenatore della Roma, aveva deciso di sostituirlo al 33ā².
Roma, Mancini in difficoltĆ
Gianluca Mancini ĆØ sempre stato simbolo di leadership e carattere, nello scacchiere della Roma. Sin dal suo arrivo nellāestate 2019 dallāAtalanta, il centrale italiano si ĆØ imposto come un punto fermo della retroguardia della Lupa, dando prova di avere grinta e mentalitĆ vincente. Lāinizio di stagione della Roma, perĆ², non ha aiutato neanche il ragazzo nato a Pontedera, autore di sviste e prove non allāaltezza delle aspettative.
Nella gara contro il Torino, decisiva per la sua permanenza sulla panchina giallorossa, Juric dovrĆ decidere se puntare o meno sullo stesso Mancini. La sensazione ĆØ che il classe 1996 partirĆ dal 1ā² minuto piĆ¹ per necessitĆ che virtĆ¹, data lāassenza per squalifica di Mario Hermoso e le difficoltĆ fisiche di Mats Hummels.