Archiviata la sconfitta per 5-1 contro la Fiorentina, per la Roma è nuovamente tempo di resettare e ripartire. La trasferta all’Artemio Franchi è stato il punto più basso di questo avvio di stagione della Lupa, sia per quanto concerne il gioco che per quel che riguarda l’aspetto mentale. L’obiettivo è quello di tentare di risalire la china, dopo aver toccato il fondo. I capitolini si stanno già iniziando a preparare in vista del turno infrasettimanale, nel quale ci sarà da affrontare il Torino allo stadio Olimpico. Una gara estremamente delicata, che potrebbe decidere il futuro di Ivan Juric.
Se nella sponda giallorossa della Capitale il momento è complicato, in quella biancoceleste c’è felicità per il momentaneo 6° posto in classifica. La Lazio ha iniziato l’annata come meglio non poteva, sotto la guida di Marco Baroni. Direttamente dalla Sede della FIGC, nella quale si è tenuto il Consiglio Federale, il numero uno delle Aquile Claudio Lotito ha voluto tirare una stoccata verso la Roma: “Da quando io sono presidente, loro hanno sempre veleggiato in posizioni inferiori rispetto a noi. La mia competizione però non è con la Roma. A me interessa risolvere problemi ed anche da altre parti mi sembra che si dica “Ah, se avessimo un presidente come Lotito…”.
Roma, Torino tappa fondamentale
Nelle ultime 8 gare, la Roma ha collezionato solo 3 vittorie, di cui una in Europa League contro la Dinamo Kiev. Troppo poco, se si pensa che l’obiettivo in estate sembrava essere quello di lottare per la qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Il 4° posto, attualmente occupato proprio dalla Fiorentina, dista 6 punti, che appaiono pochi ma che sono tanti per la situazione che sta vivendo il club.
I giallorossi devono cercare la scossa per quanto riguarda il carattere e la grinta, due caratteristiche che hanno contraddistinto la squadra nella sua storia. Juric tenterà di salvare il proprio posto in panchina il prossimo giovedì contro il Torino, il suo passato. La Roma avrà bisogno di una reazione d’orgoglio, in un’annata che addetti ai lavori e non solo stanno già iniziando a definire fallimentare.
