Il silenzio della Roma continua a fare un rumore assordante. La societร ha preso una posizione attendista sul futuro di Ivan Juric, che guiderร la squadra anche nella sfida del turno infrasettimanale contro il Torino. In questo momento, i Friedkin si trovano in California e il club giallorosso sembra essere l’ultimo dei loro pensieri.
La lettera di Ferrero
Massimo Ferrero, ex presidente della Sampdoria, ha affidato a La Presse una lettera indirizzata ai Friedkin. Queste le sue parole:
“Cari Friedkin, la Roma va rifondata. Basta mettere toppe e buttare soldi su questa squadra, sulla societร . Io mi sono messo contro tutta la Sampdoria perchรฉ fin da bambino ho vissuto e tifato la Roma. Quella Di Bartolomei, di Liedholm, sono cresciuto nella curva della Roma, il mio cuore pula giallorosso. Ma oggi sono molto incazzato, perchรฉ caro presidente Friedkin noi siamo molto felici che lei รจ venuto a investire nella Roma, ma siamo dispiaciuti perchรฉ evidentemente รจ contornato da cattivi consiglieri.
La Roma va rifondata. Lei non ha speso 100 milioni, li ha buttati. Perchรฉ ha vicino gente forse poco intenditrice di questo calcio. La Roma non รจ un parlamento europeo, non puรฒ essere gestiti, da direttori stranieri, come Monchi o Ghisolfi, che non conoscono il mondo romanista. Il calcio deve essere seguito da vicino. Formiano il nuovo governo Roma, basta buttare soldi. Basta direttori sportivi stranieri come Monchi e Ghisolfi.
Con tutte le eccellenze che abbiamo dobbiamo per forza farci del male prendendo gente che ha fatto spendere soldi a vuoto? Non siamo l’Onu, siamo la Roma. Lei, presidente, che va rispettato per quanti soldi ha messo nella Roma, non puรฒ venire a fare l’americano a Roma. Io non voglio soldi e non cerco lavoro, voglio solo che ci regali un sogno. Ho fatto 14 anni alla Sampdoria con risultati pazzeschi. Il calcio รจ amore, passione. Lei vuole lo stadio sold out? Ci regali il calcio. Oggi ci ha regalato solo pallone, pallonate e pallonari, e non per colpa sua. Ho 74 anni, non voglio denraro, voglio regalare un sogno a tutti i miei lupacchiotti. Siamo romani, romanisti, e amiamo la Roma, se si fa consigliare con meno soldi e piรน amore, vivrร tutti i giorni con grande soddisfazione. Vorrei incontrarla, caro presidente Friedkin: per amore della Roma prendo anche il primo volo e vengo a New York: salviamo la Roma“.