Le lancette dell’orologio scorrono sempre più veloci e per la Roma sta arrivando il momento della verità. Dopo aver toccato il fondo nella sconfitta per 5-1 contro la Fiorentina, i giallorossi sono obbligati a risalire, a dare un segnale sia dal punto di vista dei risultati che della mentalità. Già, perché indipendentemente dalla vittoria o dalla sconfitta ciò che non ha convinto i tifosi è l’atteggiamento. I capitolini si stanno preparando per la sfida di oggi 31 ottobre contro il Torino, in programma alle 20:45 allo stadio Olimpico. Una gara difficile, contro un avversario che fa dell’ordine tattico la sua arma di forza.
L’ironia della sorte vuole che Ivan Juric debba salvare la panchina proprio contro il suo passato, con quei granata allenati dal 2021 al 2024. Il coach di Spalato sembra aver limato gli ultimi dubbi circa la formazione titolare, con uno sguardo che va necessariamente a centrocampo. Dopo la rete siglata al Franchi, Manu Koné partirà dal 1′ e ad affiancarlo ci sarà Enzo Le Fée. Nella serata più delicata di questo avvio di stagione, il francese tenterà di mettersi sulle spalle la squadra e trascinarla alla via dei 3 punti.
Le Fée, è la tua ora
L’avvio di annata di Enzo Le Fée è stato travagliato, per utilizzare un eufemismo. Arrivato nell’ultima sessione estiva di calciomercato dal Rennes, per una cifra pari a 23 milioni di euro, il 24enne non è mai riuscito ad imporsi nello scacchiere della Lupa dati i diversi problemi fisici. Il ragazzo nato a Lorient ha però recuperato la miglior condizione ed è pronto ad accumulare sempre più minuti, in un centrocampo che stenta a decollare.
Tecnica, senso della posizione, capacità di dettare i tempi di gioco: il classe 2000 ha tutte le caratteristiche giuste per lasciare il segno nella Roma e per diventarne un punto fermo. Nella partita da dentro o fuori con il Torino, Juric si affiderà a Le Fée nella mediana a due, tentando di dare più qualità alla manovra dei giallorossi. La domanda sorge spontanea: il francese sarà uno dei volti della lenta rinascita capitolina? Solo il campo saprà darci una risposta.
