Il match di stasera tra Roma e Torino rappresenta una tappa cruciale per il futuro di Ivan Juric sulla panchina giallorossa. La tensione intorno al tecnico croato è palpabile, con la squadra reduce da una serie di prestazioni insoddisfacenti culminate, nella pesante sconfitta contro la Fiorentina per 5-1. Negli ultimi giorni, si è parlato delle possibili alternative, su tutte il ritorno di Daniele De Rossi, esonerato a metà settembre dopo il pareggio per 1-1 a Marassi contro il Genoa. Ad oggi, però, non sembrerebbero esserci margini per questa possibilità.
Il colloquio tra Pellegrini e Ghisolfi
De Rossi è ancora gradito all’interno dello spogliatoio e i giocatori avrebbero spinto per un suo ritorno. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, il capitano Lorenzo Pellegrini, durante un colloquio con Florent Ghisolfi, responsabile dell’area tecnica, ha capito che non c’è alcuna possibilità che l’allenatore torni a Trigoria.
L’ex bandiera giallorossa è stata acclamata a gran voce dai tifosi durante le contestazioni dell’ultimo periodo e richiamarla sarebbe l’operazione più logica per la Roma, soprattutto in termini economici. Infatti, il tecnico ha ancora un contratto con il club fino al 2027, firmato lo scorso giugno. Al momento, De Rossi si trova a New York in vacanza con la famiglia, ma non risultato contatti per un suo eventuale ritorno.
La proprietà aveva allontanato De Rossi puntando su un cambio immediato di mentalità, con l’idea che l’avvicendamento con Juric potesse aiutare la Roma a competere per trofei a breve termine. Tuttavia, la transizione non ha funzionato come previsto, e i problemi tattici e di gestione dello spogliatoio si sono acuiti.
Juric in bilico
Intanto, Juric si gioca il suo futuro con la Roma sfidando il suo recente passato. All’Olimpico ci si aspetta una dura contestazione dopo la debacle contro la Fiorentina dello scorso weekend. Il tecnico ha apertamente riconosciuto i contrasti avuti con i giocatori, auspicando che questo confronto possa fungere da stimolo per ribaltare la situazione. La partita di questa sera potrebbe dunque segnare una svolta definitiva, in positivo o negativo, per lui e per le prospettive della squadra giallorossa, scivolata in dodicesima posizione in classifica.
