Piove sul bagnato in casa Roma. Per la partita di questa sera contro il Torino, decisiva per il futuro di Ivan Juric sulla panchina, non saranno a disposizione Lorenzo Pellegrini e Artem Dovbyk. Fuori dal campo le cose non sembrano migliorare. Infatti, nelle ultime ore è emersa una nuova criticità che potrebbe rallentare ulteriormente il progetto del nuovo stadio a Pietralata.
Le parole di Bonessio
Ai microfoni di Fanpage, Ferdinando Bonessio, Presidente della Commissione Sport di Roma Capitale, ha parlato del nuovo problema emerso nel progetto dello stadio della Roma a Pietralata: “Quando, il 9 maggio 2023, il Consiglio Comunale ha espresso il Pubblico Interesse per il progetto di massima presentato da A.S.Roma non avevamo la piena conoscenza che, in quella sede vi era stato improntato, dalla precedente Amministrazione Comunale, un progetto che comprendeva un’area boschiva e il parco di Pietralata. L’Assessorato ci dice che era un progetto e un’ipotesi di fattibilità che poi non è stata confermata e realizzata. Rimane il fatto che quando abbiamo votato la Pubblica Utilità non eravamo a conoscenza di questo passaggio, così come non eravamo a conoscenza che l’area verde avrebbe funzionato come cuscinetto fra le due aree edificate. Il Comune di Roma nel 2019, con la Delibera di Giunta 204, ha riconosciuto un’edificazione alle Ferrovie dello Stato, attraverso la società Sistemi Urbani, di oltre 800 mila metri cubi“.
Il problema
Il progetto per la costruzione dello stadio della Roma a Pietralata continua a incontrare ostacoli, ora a causa della presenza di un’area boschiva, che gli abitanti del quartiere considerano un bene da proteggere. Si tratta di quattordici ettari, una zona curata dagli stessi residenti e destinata inizialmente alla creazione di un parco, come stabilito da documenti comunali risalenti al 2012. Questi documenti riconoscono la presenza di una superficie boschiva.
L’Assessora dell’Ambiente, Sabina Alfonsi, aveva sostenuto che secondo i loro agronomi quello di Pietralata non sarebbe un bosco, nonostante il censimento dei tecnici della Roma evidenzi la presenza di circa 800 tra alberi e arbusti. La comunità locale si è già espressa in favore di alternative come un parco o un ospedale, piuttosto che uno stadio.
