La giornata di oggi 2 novembre è di vigilia per la Roma. Reduci dalla fondamentale vittoria per 1-0 contro il Torino, i giallorossi stanno iniziando a scaldare il motore in vista della gara contro il Verona, in programma domani alle 18:00 allo stadio Marcantonio Bentegodi. I capitolini desiderano mettere in cascina 3 punti per trovare la cosiddetta continuità di rendimento. I gialloblu, invece, sono in un periodo di crisi e tenteranno di compiere l’impresa davanti al proprio pubblico.
Alla luce del match tra le due compagini, non ha parlato solo Ivan Juric ma anche il tecnico degli scaligeri Paolo Zanetti. Il coach italiano si è inizialmente soffermato sull’avversario che la sua compagine andrà ad affrontare: “La Roma è una grandissima squadra a livello tecnico ed hanno un grande allenatore. Avranno i loro problemi ma noi dobbiamo dare il 100%, forse anche di più, ad una piazza che meriterebbe la Champions League. Noi oggi però non lo siamo, non siamo nemmeno da salvezza anche se un mese fa lo eravamo”.
Lo stesso Zanetti ha poi analizzato il periodo di difficoltà che sta vivendo il suo Verona: “I confronti li abbiamo sempre, sia quando vinciamo che quando perdiamo e sono duri, non violenti. Le cose ce le diciamo in faccia e da uomini. Chi è più squadra e chi ha più nervi saldi riesce a superare questi momenti per poi arrivare in fondo”.
Verona-Roma, Zanetti: “Magnani gioca, Montipò è determinante”
Nel corso del suo intervento in conferenza stampa, Zanetti ha proseguito parlando di alcuni dei singoli a sua disposizione, in vista del match con la Roma: “A Montipò ho semplicemente dato un turno di riposo ma per noi è determinante. Ha reagito di rabbia, che è quello che voglio vedere. Si è allenato al top, con gli occhi della tigre. Lui è un grande portiere ed io ho bisogno proprio di questo. Magnani gioca, da lui mi aspetto di più. A volte ti fa l’ottima partita, a volte no, da lui mi aspetto garanzie”.
Zanetti ha concluso: “Faraoni questa notte ha avuto il vomito, non so come si presenterà. Ci mancano giocatori importanti ma ragioniamo di squadra. Bisogna pensare a dare il massimo a quest’ultima. Domani valuteremo Sarr, in caso ci saranno altri. Mi aspetto tanto da Tengstedt, fino ad ora ha fatto bene ma deve compiere un ulteriore step”.