Roma, Juric avanti con la linea verde: gli under 25 più utilizzati

Koné è diventato un elemento imprescindibile per il tecnico croato: Soulé e Le Fée sono destinati ad avere sempre più spazio

Redazione Solo la Roma
Redazione Solo la Roma
Juric, Roma

Archiviata la vittoria contro il Torino per 1-0 nel turno infrasettimanale, la Roma si prepara ad affrontare l’Helas Verona, nella partita in programma domani alle 18:00, valida per l’undicesima giornata di Serie A. Il successo, pur importante, è solo un piccolo segnale di ripresa dopo la sconfitta a Firenze, e non riflette ancora le ambizioni della squadra, come il tanto agognato ritorno in Champions League. Ivan Juric proverà a consolidare la sua posizione sulla panchina, continuando ad affidarsi alla linea verde.

Cambio generazionale

Solitamente, nei momenti di difficoltà gli allenatori si affidano alla vecchia guardia. Al contrario, Juric ha avuto il coraggio di puntare sui giovani. Contro il Torino, ai leader Lorenzo Pellegrini e Bryan Cristante ha preferito due acquisti estivi, Koné e Le Fée, mentre sulla trequarti ha deciso di dare continuità a un prodotto delle giovanili, ovvero Pisilli. Una decisione che, almeno contro la sua ex squadra, ha dato i suoi frutti.

Prima di domenica, da ben 528 giorni uno tra Pellegrini e Cristante era sempre stato titolare. Nell’undici titolare visto contro i granata erano cinque i calciatori under 25: oltre ai tre già citati, anche Zalewski e Baldanzi. A loro ci sarebbe da aggiungere un talento come Matias Soulé, rimasto fuori nelle ultime due partite a causa di un virus influenzale.

Gli under 25 più utilizzati

Tra i sei under 25 della rosa della Roma, il più utilizzato fino ad adesso è stato Koné, che piano piano sta diventando un elemento imprescindibile per Juric. Il centrocampista ex Borussia Monchengladbach ha collezionato 635′ tra campionato e Europa League, 17 minuti in più di Pisilli. I due calciatori sono seguiti da Soulé e Zalewski, rispettivamente a quota 512′ e 511′.

Il talento argentino è chiamato a riscattare una prima parte di stagione molto deludente, mentre l’esterno polacco è tornato a giocare con continuità dopo essere stato messo fuori rosa a settembre. Poco più indietro, troviamo Baldanzi con 494‘, pedina sempre più importante nelle rotazioni di Juric. Ultimo in termini di utilizzo è Le Fée (243′), fortemente condizionato dall’infortunio al ginocchio che lo ha tenuto fuori per due mesi. Il ringiovanimento è dettato dalla necessità di dare alla squadra maggiore dinamismo e intraprendenza, ma può essere visto anche come un segnale di costruzione a lungo termine.

Condividi questo articolo
Lascia un commento
P