La giornata di oggi 6 novembre è di vigilia in casa Roma. Reduci dalla sconfitta per 3-2 patita contro il Verona, i giallorossi sono rientrati nuovamente in un tunnel che appare senza via di uscita. Una situazione che sembrava esser stata accantonata grazie alla vittoria con il Torino. I capitolini avranno modo di voltare pagina già a partire da domani, più nello specifico in trasferta alle 18:45 contro l’Union Saint-Gilloise, nella gara valida per la 4° giornata della fase a gironi di Europa League. Una partita delicata, contro un avversario che venderà cara la pelle.
Il tecnico Ivan Juric, che ha già preparato l’undici per affrontare i belgi, si giocherà la permanenza sulla panchina della Lupa nelle prossime due uscite. Il coach di Spalato è consapevole di avere una fiducia a tempo e la Roma starebbe già valutando una serie di nomi, per rimpiazzarlo in caso di esonero. Stando a quanto fatto trapelare da Leggo, in pole position risulterebbe esserci il profilo di Roberto Mancini, svincolatosi dopo l’esperienza nella Nazionale dell’Arabia Saudita. Pur avendo un passato con la Lazio, il 59enne sarebbe ben disposto ad approdare nell’altra sponda della Capitale.
Niente Ranieri, Sousa e Lampard le alternative
Qualora la pista Mancini dovesse raffreddarsi, la Roma dovrebbe avere a propria disposizione delle valide alternative. Si sa, quando è necessario acquistare un calciatore o scegliere un allenatore bisogna sempre sondare più piste. I fratelli Friedkin avrebbero quindi messo nel mirino altri identikit, nel caso in cui Juric dovesse essere allontanato. Si comincia da Paulo Sousa, che conosce già il nostro campionato avendo allenato Fiorentina e Salernitana. Il portoghese risulterebbe essere un profilo low cost, il classico esempio di traghettatore fino a fine stagione.
Attenzione anche all’idea Frank Lampard, molto apprezzato dalla dirigenza giallorossa. L’inglese è a caccia di un’esperienza per rilanciarsi nel calcio europeo. Secondo quanto riportato da Leggo, invece, si sarebbe arenata l’ipotesi di un Claudio Ranieri-tris. Il navigato coach di Testaccio non risulterebbe in linea con le idee societarie della Roma. Rimarrebbero sullo sfondo anche i nomi di Edin Terzic – rimasto svincolato dopo l’avventura al Borussia Dortmund – e di Graham Potter.
