La sosta per le Nazionali non dovrebbe vedere in campo molti giocatori della Roma nei match dell’Italia con Belgio e Francia in Nations League (anche se Baldanzi potrebbe ricevere la prima convocazione), viste le difficoltà della squadra di Juric. Però, lunedì 11 novembre, la cerimonia della Hall of Fame del Calcio Italiano a Coverciano avrà un forte accento giallorosso, confermando la profonda influenza della Roma nella storia del calcio italiano.
I giallorossi premiati
Per la categoria “calciatore italiano” della cerimonia, giunta alla sua dodicesima edizione, sarà inserito quest’anno Daniele De Rossi, ex capitano ed ex allenatore della Roma (anche se è ancora sotto contratto fino al 2027). 616 presenze e 63 gol con la maglia giallorossa, con cui ha vinto due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana, oltre al Mondiale con l’Italia nel 2006.
Luciano Spalletti, attuale commissario tecnico della Nazionale, sarà celebrato nella categoria “allenatore”. Il tecnico ha lasciato un segno importante con le sue due esperienze alla guida della Roma, portando innovazioni tattiche e risultati rilevanti tra il 2005-2009 e il 2016-2017. Spalletti si è seduto sulla panchina giallorossa per 299 volte in occasioni ufficiali e ha vinto 2 Coppe Italia e una Supercoppa, ottenendo il record di punti (87) nella storia del club nel campionato 2016-2017.
Valentina Giacinti, attaccante della Roma Femminile e pilastro della Nazionale, riceverà il premio nella categoria “calciatrice”, riconoscendo il suo impatto sia in ambito nazionale che internazionale. Per lei, finora, 95 presenze e 43 con la maglia giallorossa, con cui ha conquistato due Scudetti, una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana.
Agostino Di Bartolomei, leggendario capitano della Roma negli anni ’80, sarà ricordato con un “premio alla memoria”. Con la fascia al braccio ha guidato i giallorossi alla conquista del secondo Scudetto. Anche Manlio Scopigno, che ha avuto un breve passaggio come allenatore dei capitolini nella stagione 1973/74, riceverà un riconoscimento alla memoria.
