Nel corso di unโintervista concessa per il network Cronache di Spogliatoio, Cristian Chivu ha ripercorso diverse tappe della sua carriera con la Roma e alcuni momenti della sua vita da calciatore. Dai primi anni in giallorosso con Fabio Capello fino al rapporto con Luciano Spalletti, che lunedรฌ verrร inserito nella Hall Of Fame del Calcio Italiano.
Chivu: โNato tutto da una intervistaโ
Alla Roma Chivu ha vissuto anni molto importanti, ma anche momenti delicati a causa di un turbolento rapporto con la tifoseria: โAllโepoca ho creato una corazza, ero io contro di me, io contro il mondo. La sfida รจ sempre stata che ho cercato di trovare delle soluzioni senza chiedere aiuto. Poi, ho chiesto aiuto per uscire da quella situazione, con uno psicologo. Una situazione a Roma che mi ha fatto un poโ traballare, perchรฉ finivo le partite a vomitare, per lโingiustizia che mi era stata fatta. Nasce tutto da unโintervista fatta dopo il passaggio di Capello alla Juve: mi chiesero se avessi voluto lavorare di nuovo con Capello in futuro e dissi semplicemente che Capello era una grande allenatore, che mi aveva portato in Italia a Roma, e che mi avrebbe fatto piacere. E il giorno dopo mi trovo il titolo โChivu vuole la Juveโ. E mi sono trovato ad essere fischiato da 70-80.000 persone, in quello che era lโOlimpico allโepoca. E ho chiesto aiutoโ.
Chivu: โHo giocato con un alluce lussatoโ
In seguito, Chivu ha svelato un altro aneddoto della sua esperienza capitolina: โUn giorno lโha raccontata anche Spalletti: mi lusso lโalluce del piede a Genova contro la Samp. Mi fermo, stampelle e tutto. Prima della sosta natalizia, si giocava con il Chievo, e nel giorno pre-convocazione Spalletti mi chiama la sera e mi fa: non ho difensori, sono tutti fatti male, tu pensi di potercela fare a darmi una mano? Io per Spalletti lo faccio, per la squadra lo faccio, perchรฉ sono uno degli uomini dello spogliatoio. E io non poggiavo il piede per terra. E nonostante ciรฒ, in campo, bordata di fischi per me e sono scoppiato in lacrime. Non per il dolore, ma per tutto quello che cโera attorno. E ho chiesto aiuto perchรฉ non riuscivo ad uscirneโ.