Roma, non solo il mal di trasferta: sfida al tabù maglia bianca

Contro l'Union Saint-Gilloise, i giallorossi cercano un successo che manca da parecchio tempo con il kit away: l'ultima vittoria proprio in Europa League

Redazione Solo la Roma
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Mancini, Roma

Alle 18:45, la Roma scenderà in campo per affrontare l’Union Saint-Gilloise allo stadio Re Baldovino, nella sfida valida per la quarta giornata della fase campionato di Europa League. I giallorossi, reduci dalla sconfitta con l’Hellas Verona in campionato, necessitano di una vittoria per mantenere vive le possibilità di qualificazione diretta o, perlomeno, di approdare ai playoff. Attualmente, la squadra di Juric è ventesima nella classifica generale, avendo collezionato solo quattro punti in tre partite.

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Il tabù della seconda maglia

Stasera contro l’Union Saint-Gilloise, la Roma si troverà a sfidare anche il “tabù della maglia bianca.” Finora, infatti, la divisa “away” dei capitolini ha portato più delusioni che successi: in sei partite giocate con la maglia bianca, il bilancio è di tre pareggi e tre sconfitte, in netto contrasto con le prestazioni ottenute con la maglia “home” giallorossa (tre vittorie, un pareggio e due sconfitte). Anche la maglia blu ha regalato qualche soddisfazione, con una vittoria all’esordio di Juric contro l’Udinese e un pareggio a Monza.

La divisa bianca, che celebra Testaccio con la trama arancione, era stata accolta con scetticismo dai tifosi in estate ed è diventata simbolo delle difficoltà in trasferta della Roma. L’ultimo successo in maglia bianca risale all’11 aprile scorso contro il Milan in Europa League, e ancor più lontano è l’ultimo successo in Serie A, contro il Monza, lo scorso marzo. Per la gara di stasera, l’auspicio dei tifosi è che la “away” porti finalmente fortuna e che questa non si trasformi in un’altra “notte in bianco” per la squadra.

Il mal di trasferta

La Roma avrà l’occasione per tornare a vincere lontano dallo stadio Olimpico. Fra De Rossi e Juric, i giallorossi sono arrivati a 11 trasferte consecutive senza successi (6 pareggi e 5 sconfitte). L’ultimo colpo esterno porta la firma di Cristante contro l’Udinese lo scorso 25 aprile, quando venne recuperata la parta finale dell’incontro sospeso 11 giorni prima per il malore accusato da N’Dicka.

Per la Roma, questa rappresenta una preziosa occasione di riscatto: una vittoria non solo potrebbe invertire la rotta stagionale, ma darebbe slancio alla corsa europea, dove la situazione inizia a farsi complicata.

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