La sosta per le Nazionali ha preso il via e per la Roma รจ tempo di riflessioni delicate. Reduci dalla sconfitta per 3-2 tra le mura amiche contro il Bologna, i giallorossi hanno deciso di esonerare Ivan Juric e si trovano di fronte all’ennesima rivoluzione. Giร , perchรฉ i Friedkin devono necessariamente prendere in mano la situazione e rialzare una nave che sembra destinata ad affondare. Nelle prossime due settimane sarร fondamentale avere calma e luciditร , quelle due qualitร che tanto sono mancate negli ultimi anni.
Oltre alla caccia ad un nuovo allenatore, con Edin Terzic che sarebbe giร sfumato, i capitolini desidererebbero portare alla loro corte un nuovo CEO, posizione rimasta vacante dopo l’addio di Lina Souloukou. Servirebbe un profilo che sappia gestire le situazioni complicate, che sia in grado di alzare la voce e difendere la squadra dopo le sconfitte e le delusioni di campo. Stando a quanto fatto trapelare da Leggo, la Roma starebbe spingendo per arrivare a Giovanni Carnevali, attualmente amministratore delegato del Sassuolo. Il 63enne vorrebbe tentare il salto in una piazza nobile del nostro calcio, dopo un’esperienza da protagonista con i neroverdi.
Roma, Manganelli e Montali le alternative
Il calciomercato insegna che quando si punta un nome con convinzione, serve sempre avere a disposizione un’opzione di riserva, un piano B che sia perรฒ di primo livello. Qualora la pista Carnevali dovesse saltare, la Roma dovrebbe avere in mano delle alternative per scovare il nuovo CEO. Dan e Ryan Friedkin avrebbero messo nel mirino, nello specifico, due nomi.
Si parte da Alberto Uncini Manganelli, tifoso della Lupa che ricopre il ruolo di Global General Manager Adidas Running. Attenzione anche all’ipotesi Gian Paolo Montali, che ha giร militato tra le fila dei capitolini dal 2009 al 2011 ma come Coordinatore Generale. Rimarrebbe sullo sfondo anche il vice presidente Sky Executive Marzio Perrelli.
La Roma starebbe tenendo d’occhio anche due dirigenti nostrani. Uno risponde all’identikit di Alessandro Antonello, amministratore delegato e colonna portante dell’Inter che ha vinto lo Scudetto nella passata stagione. L’altro, invece, risulterebbe essere Claudio Fenucci, uno degli artefici del progetto del Bologna. Quello del classe 1960 sarebbe un ritorno, essendo passato nell’organigramma capitolino dal 2011 al 2014.